Un maggior utilizzo di legname indigeno, a fini costruttivi (opera e paleria) e per l’uso energetico, costituisce - sia per i suoi risvolti ambientali decisamente favorevoli, sia per l’opportunità di creare un indotto economico interessante in particolare nelle regioni periferiche - un importante obiettivo di politica cantonale.

Di conseguenza, uno dei principali obiettivi del Piano forestale cantonale (PFC) è di creare le condizioni per un deciso aumento della produzione legnosa proveniente dai boschi ticinesi, nel rispetto dei princìpi della gestione sostenibile e della selvicoltura naturalistica.

È prevedibile che nei prossimi anni si assisterà ad un incremento della richiesta di legname nel nostro Cantone (cfr. capitolo 9. Produzione del PFC).

Di fronte a questa prospettiva, spetta agli operatori del settore dell’economia forestale - primi fra tutti i proprietari di bosco e gli imprenditori - impegnarsi in vista di assicurare un regolare approvvigionamento di materia prima legnosa.

Con la banca dati “Boschi di produzione” - elaborata sulla base delle conoscenze locali e delle valutazioni selvicolturali dei forestali di settore - la Sezione forestale mette a disposizione di proprietari e imprenditori forestali una descrizione sistematica di aree in cui sono di principio realizzabili tagli da reddito, fornendo una stima degli assortimenti legnosi realizzabili.

Con questa banca dati ci si propone in primo luogo di:

• creare un ulteriore punto di incontro tra domanda (imprenditori) e offerta (proprietari)
• informare tutti gli attori della filiera bosco-legno sulle opportunità di produrre legname indigeno in modo economico e sostenibile

Proprietari di bosco che volessero inserire oggetti nella banca dati “Boschi di produzione” sono caldamente invitati a prendere contatto con il locale forestale di settore per le valutazioni del caso.