Il programma internazionale di cooperazione per la valutazione e il monitoraggio degli effetti dell’inquinamento atmosferico sui corsi d’acqua e i laghi (ICP Waters) è stato istituito per valutare il grado e l'estensione geografica dell'acidificazione delle acque superficiali.

I dati dovrebbero fornire informazioni sulle relazioni esistenti tra esposizione e risposta in condizioni differenti e permettere così di correlare cambiamenti nelle deposizioni acide con lo stato fisico, chimico e biologico di laghi e fiumi.

Il centro di coordinamento del programma è situato in Norvegia.

Attualmente sono stati raccolti e centralizzati i dati di oltre 200 bacini imbriferi provenienti da 24 paesi Europei e del Nord America.

Il Cantone Ticino rappresenta la Svizzera nel programma dal 2000, anche se il monitoraggio dell'acidificazione dei laghetti alpini in Ticino è iniziato già all'inizio degli anni ottanta.

A partire dal 2004 l'Ufficio dell’aria, del clima e delle energie rinnovabili è stato incaricato dell'esecuzione del programma di monitoraggio.

La parte nord-occidentale del Cantone Ticino si presta particolarmente al monitoraggio dell'inquinamento transfrontaliero per i seguenti motivi:

• lontana da fonti d'inquinamento locali;
• geologia formata principalmente da rocce granitiche, povera di carbonati e perciò particolarmente sensibile al fenomeno di acidificazione;
• masse d'aria calde e umide provenienti dal Mediterraneo, arricchitesi di sostanze inquinanti sopra la Pianura Padana, ostacolati dalla catena alpina, sono costrette a salire e a scaricare l'umidità contenuta a sud delle Alpi.