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Disinfestazioni

Dal 2005 chi si occupa di eliminare o contenere infestazioni da animali nocivi (ratti, topi, scarafaggi, vespe, formiche, ...) per terzi con mezzi chimici deve essere a beneficio di un’autorizzazione federale.

Per saperne di più

Questa categoria di attività comprende anche il contenimento di infestazioni da roditori negli ecocentri, l’eliminazione di scarafaggi da magazzini, uffici e anche gli interventi di eliminazione di vespe e calabroni.

Generalmente per questi interventi vengono utilizzati rodenticidi (biocidi del tipo 14) oppure insetticidi (biocidi del tipo 18); questi prodotti devono prima di tutto essere omologati in Svizzera e quindi avere in etichetta il numero di omologazione (CHZNxxxx o CHZBxxxx): chi li applica deve inoltre dimostrare di avere conoscenze specifiche sia dell’infestante che del prodotto che usa per l’eliminazione.

Proprio questi due temi sono materia di esame per ottenere l’autorizzazione federale alla lotta antiparassitaria (vedere OALPar).

Il possesso dell’autorizzazione federale è mirato a garantire da una parte una corretta gestione dell’infestazione, inclusa un’analisi approfondita dell’origine e delle misure strutturali da attuare per risolvere il problema alla radice, d’altra parte la corretta applicazione dei prodotti biocidi necessari (sia la qualità che la quantità dei prodotti ); troppo spesso infatti si fa un uso indiscriminato ed esagerato di prodotti chimici anche quando non è necessario: ne consegue un peggioramento della qualità dell’ambiente che ci circonda.

Ecocentri

Negli ecocentri il pericolo principale sono le intossicazione di animali non-bersaglio:

  • cani di piccola stazza;
  • gatti;
  • volpi;
  • specie protette come il pipistrello o la civetta.

Questi incidenti possono accadere qualora il rodenticida venga distribuito direttamente sul terreno nei pressi dell’ecocentro o erogato da dosatori non adeguati.

Magazzini e uffici

Il pericolo nei magazzini e negli uffici è quello di una persistenza della sostanza tossica che viene applicata in maniera esagerata o senza seguire le prescrizioni, ne consegue un peggioramento della qualità dell’aria e una possibile intossicazione soprattutto delle persone più sensibili.

In questo senso particolare attenzione deve esse data alle dosi di applicazione, anche in considerazione del fatto che interventi ripetuti aumentano i veleni residui.

Per alcuni prodotti si rende inoltre necessaria l’aerazione ad applicazione avvenuta, non vanno quindi impiegati in locali che non permettono questa operazione.

Nei nuovi stabili che rispettano gli standard “Minergie” il riciclo dell’aria rende questa problematica particolarmente acuta:

  • ogni prodotto deve essere applicato nella maniera corretta;
  • utilizzare insetticidi in aerosol solo quando non esistono alternative.

Vespe e calabroni

Il pericolo derivante da vespe e calabroni è almeno doppio: da un lato l’operatore inesperto rischia di farsi pungere con possibili conseguenze per la propria salute, in secondo luogo l’intervento non deve mettere a rischio specie protette quali le api.

L’eliminazione tramite mezzo chimico deve poi sempre essere accompagnata da soluzioni strutturali per evitare il riformarsi di nidi.