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Protezione qualitativa

Il suolo è esposto a minacce provocate dall'attività umana che ne compromettono le funzioni naturali e la fertilità a medio o lungo termine. Sia le immissioni di inquinanti nel suolo sia le pressioni fisiche e biologiche possono portare al deterioramento o alla perdita completa del suolo o delle sue funzioni.

Proteggere qualitativamente il suolo significa promuovere in tutti gli ambiti provvedimenti, sistemi di produzione e pratiche gestionali corrette e sostenibili che non arrechino danni irreversibili.

In aggiunta alle azioni umane, con il cambiamento climatico si prevede un aumento del rischio di erosione dovuto a precipitazioni sempre più frequenti e abbondanti; inoltre, un suolo umido è più soggetto al rischio di compattamento.
In futuro saremo confrontati maggiormente a tali fenomeni ed è pertanto importante prevedere un monitoraggio che permetta di riconoscere in anticipo i rischi e le modalità corrette di esecuzione. 

Un esempio pratico messo in atto dalla SPAAS è la posa di stazioni tensiometriche automatiche che misurano in continuo lo stato di umidità del terreno.