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Utilizzo termico delle acque sotterranee e del sottosuolo

Gli impianti che estraggono energia termica e geotermica dal sottosuolo sono considerati nella legislazione federale e cantonale nell’ambito della protezione dell’ambiente, in modo particolare della protezione delle acque.

L’ufficio della protezione delle acque e dell'approvvigionamento idrico (UPAAI) rilascia le necessarie concessioni, nell'ambito della procedura edilizia, per lo sfruttamento dell’energia geotermica tramite sonde e per le captazioni di acqua sotterranea ad uso termico, potabile, industriale, agricolo e irriguo.

Tale valutazione si basa prevalentemente sulla carta dei settori e delle zone di protezione, che evidenzia dove l’installazione di tali impianti è consentita.

Per ottenere una concessione in quest’ambito la procedura è la seguente:

  1. Tramite il formulario l’interessato inoltra una domanda preliminare, fornendo dei dati di massima che permettono di esprimere una valutazione sull’idoneità di realizzazione dell’opera nella zona richiesta;
  2. se favorevole il punto 1, l’interessato inoltra una domanda di concessione tramite domanda di costruzione utilizzando l’apposito formulario e fornendo le informazioni di dettaglio per l’impianto previsto. Tenuta conto anche della domanda preliminare, l’amministrazione può stabilire ulteriori richieste. Per facilitare il processo di domanda sono state elaborate delle linee guida che riassumono brevemente i punti essenziali;
  3. una volta rilasciata la concessione da parte dell’UPAAI, la domanda segue l’iter procedurale della domanda di costruzione.

La durata di una concessione è di 10 anni: il rinnovo è fatto a cura della Divisione dell'ambiente su preavviso dell'UPAAI.