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Funghi

Considerati per secoli piante inferiori, i Funghi vengono oggi visti come un regno a sé stante, alla pari delle Piante, degli Animali, dei Protisti (esseri viventi unicellulari) e dei batteri.

In Ticino, la grande varietà geologica e climatica e la conseguente ricchezza floristica favoriscono la crescita di numerose specie di funghi.

Il grado di acidità del terreno, la quantità e la distribuzione delle precipitazioni, le temperature medie e quelle assolute, l’umidità dell’aria e la presenza di alberi o di altri vegetali adatti sono i fattori che maggiormente incidono sullo sviluppo dei miceli, dai quali dipende poi la formazione dei carpofori (la parte che sporge dal terreno alla quale siamo più abituati).

Da un punto di vista prettamente micologico, il Ticino è distinto in due grandi zone per quanto concerne il tipo di suolo e in altre due altrettanto importanti per quanto riguarda la copertura vegetale.

Sui terreni carbonati cresce un maggior numero di specie, anche a dipendenza della maggior diversificazione delle componenti vegetali; altre specie sono invece esclusive dei terreni acidi.

D’altro canto, molti funghi delle conifere non crescono sotto le latifoglie e viceversa, anche perché la distribuzione della vegetazione coincide in gran parte con importanti differenze climatiche.

I funghi crescono più volentieri dove la vegetazione è variata, mentre più l’ambiente tende ad avere condizioni ecologiche estreme, più il numero di specie si riduce.

Circa il 40% dei funghi superiori del Ticino vive nei boschi di latifoglie.

Seguono le conifere (17%), le zone erbose (8%) e i boschi in genere (7.5%).