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Politica del paesaggio

Il paesaggio si trasforma costantemente.

Le trasformazioni hanno tuttavia conosciuto una marcata e decisa accelerazione negli ultimi 50 anni, in corrispondenza a un momento storico e socioeconomico importante, che ha generato nuove forme di utilizzazione e occupazione del territorio.

Se fino al primo dopoguerra il paesaggio del Cantone era connotato dall’attività rurale, in seguito alla progressiva urbanizzazione e all’accresciuta mobilità si sono affermati nuovi paesaggi, legati all’espansione dell’edificato, in particolare attorno ai principali poli.

A fronte di tali mutamenti un approccio classico alla tematica del paesaggio, connotato come espressività e tradizione estetica, risulta oggi limitativo e non più attuale.

La tutela e la valorizzazione delle emergenze e delle peculiarità paesaggistiche sono sicuramente elementi determinanti di una politica del paesaggio.

Al concetto di tutela deve tuttavia essere affiancato anche quello di progettazione e valorizzazione del paesaggio mediante misure attive e azioni concrete.

Queste si riferiscono  alla totalità del territorio e comprendono anche “il paesaggio quotidiano”, dove la maggior parte della popolazione vive, lavora e si muove.

Le misure di valorizzazione del paesaggio devono corrispondere alle attese che la popolazione esprime per il proprio territorio.

Il paesaggio va inteso come bene collettivo, nel quale identificarsi e partecipare al suo sviluppo.

Essenziale è quindi l’integrazione del paesaggio in tutte le politiche di governo del territorio, siano queste riferite allo sviluppo urbanistico, alla gestione delle risorse naturali, al valore economico e all’uso del paesaggio stesso per lo svago e la ricreazione.

Questo tipo di orientamento presuppone un approccio di tipo trasversale (coinvolgimento di tutti gli attori in gioco, sia a livello istituzionale, sia di organizzazioni/associazioni e privati) e partecipativo.

L’attenzione verso il paesaggio, infine, si applica a tutte le scale, sia con la cura dei singoli interventi edilizi, sia con l’integrazione del tema nella pianificazione del territorio a scala regionale e cantonale.