Vocabolario dei dialetti della Svizzera italiana

113 eLétrICh eLétrICh attaccavi il ferro da stiro e l’impianto saltava, c’era un limitatore di consumo; l’elettricità fornita dall’azienda elettrica di Lugano è arrivata nel 1962 (scareglia [17]); sempre in Val Colla, a bo- gno, spesso la corrente veniva a mancare perché la griglia attraverso la quale passava l’acqua che avrebbe dovuto mettere in moto la turbina era ostruita dalle foglie [18]. Il vero salto di qualità si avrà soltanto con la costruzione dei grandi im- pianti idroelettrici nelle valli del sopraceneri, delle diverse sottocentrali e relative strutture, in seguito costantemente potenziate; v.  centrál 2 . 4. Paragoni, traslati, sintagmi 4.1. a Viganello entra nel paragone l’è cumè l’elétrich , è come l’elettricità: è molto veloce, da cui il traslato l’è n elétrich , è una persona veloce. sempre in uso figurato, a Cavergno, Lopagno e salorino vale ‘smania, agitazione, irrequietezza’: vèe indöss l’elétrich , avere addosso l’elettricità: es- sere irrequieto (Cavergno). 4.2. In uso scherzoso, ragnétt elétrich , ragnetto elettrico: bambino vivace, che non sta mai fermo (Vaglio), purscèll elétrich , maiale elettrico: don- naiolo, dongiovanni (breganzona). 5. Derivati eletricista , letricista ; eletriciste (Gerra Gamb., breno), eletricisti (Chironico), eletrizzista (Lumi- no), letriciste (sementina) s.m. elettricista. eletricitá ; leletricitá (sementina) s.f. elettri- cità. L’eletricitá, la tècnica e la guèra li vòltan par aria la facia dala tèra , l’elettricità, la tecnica e la guerra sconvolgono la faccia della terra (Poschia- vo [19]). – Compare inoltre nella locuzione a ele- tricitá , rapidamente (Viganello). It. elettrico , elettricista , elettricità [20]; nel significa- to al par. 2., il lemma origina verosimilm. per ellissi del sost. a partire da un sintagma impianto elettrico . – La voce eletricista ‘elettricista’ va a colmare la lacuna les- sicale precedentem. riempita da costruzioni perifra- stiche (peraltro anch’esse già moderne) del tipo quéll da r’elétrich ‘quello dell’elettricità’ (Cimadera), quéll dela lus elétrica ‘quello della luce elettrica’ (brissago). – La var. letricista presenta aferesi di e- , in leletricitá si ha concrezione dell’articolo. b i b l.: C herub . 2.62, a nGIoL . 291-292. [1] DsI, disco zLDI 2. [2] P ICenonI , QGI 13.128. [3] b eFFa , na storia 65. [4] Lettera ms. di don F. nigris a Fig. 14. all’inizio del 1916, eugenia jelmini incomincia una lettera al figlio annunciandogli che, per la prima volta, scrive «al chiar non della candela, ma della luce elettrica» (da j eLMInI , affetti 92).

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