Vocabolario dei dialetti della Svizzera italiana

121 eMPIÓs énDas origine incerta. L’avv. it. empiosamente ‘empiamen- te, crudelmente, conmalvagi propositi’ (riconducibile a un * empioso non documentato [2]) e la quasi omofo- nia coll ’a.it . impioso ‘empio’ [3], deriv. di impio ‘id.’, con le sue evoluzioni semantiche verso i valori di ‘cru- dele’, ‘avverso’, ‘aspro’ [4] che potrebbero ammettere un trapasso verso l’accezione di ‘accidentato, sconnes- so’, fanno pensare a un probabile semicultismo. b i b l.: [1] L aMPIettI b areLLa 94. [2] b attaGLIa 5.138. [3] b attaGLIa 7.484. [4] b attaGLIa 7.483, cfr. s aLVIo - nI -F aré , Postille 4309a, DeI 2.1468, 3.1963, DeLI 2 518. Galfetti empiossada  impiossá EMPIRIA (empíra) s.f. atteggiamento super- bo, prepotente (Isone). sembrerebbe ricavato da un agg. * émpi ‘pieno, sa- zio, gonfio’ non attestato nella svIt. (ma v. i tiran. ém- pi(o) , cremon. èempi ‘empio, sazio, satollo’ [1]), de- verb. di  empí ‘riempire’, mediante l’aggiunta di un segmento - iria , sul modello di mesiria (var. locale di  miséria ‘miseria’), con uno slittamento semantico che fa riferimento all’aspetto, all’atteggiamento e al modo di incedere tipico di una persona tronfia (v. le analogie con gli it. gonfiaggine , gonfiamento , gonfiatu- ra , gonfiezza ‘boria, alterigia’ [2]); cfr. comunque an- che, con un riferimento diretto alla pienezza, la lo- cuz.agg. it. pieno di sé ‘presuntuoso, borioso’ [3]. b i b l.: [1] b onazzI , Lessico 1.269, Diz.dial.cremon. 95. [2] b attaGLIa 6.974,976,977. [3] D e M auro 4.1036. Galfetti ÈNA (na) s.f. e m. enne, lettera dell’alfabeto. V a r.: èna , ène , ènn ; éna (sonvico). 1. Qué ch’u s ciamèva sgiá? A m pèr ca l cugnòm u smanzèva par ènn , come si chiamava già?Mi pa- re che il cognome iniziasse per enne (Ludiano). 2. Modi di dire Ul sciur ènn ènn temperapènn , il signor enne enne temperapenne: espressione usata per indi- care una persona di cui non si conosce il nome o che non si vuole nominare (stabio). adattamento del termine it. enne assunto attraver- so l’insegnamento scolastico [1]. – L’espressione di stabio, che trova riscontro nel triest. [2], allude alla si- gla n.n., abbreviazione delle locuzioni lat. nescio no- men ‘non conosco il nome’ o nullius nominis ‘di nes- sun nome’, usata un tempo negli atti amministrativi, oppure della locuzione it. non nominato , che negli atti legali sta a indicare il nome e il cognome della perso- na che di volta in volta deve essere individuata nei singoli casi [3]. b i b l.: C herub . 2.64, 3.159. [1] DeI 2.1481, DeLI 2 507, n oCentInI 366 s.v. effe . [2] DesF 2.657. [3] DeLI 2 522, b attaGLIa 11.456, D e M auro 4.482, n oCentInI 378. Galfetti encranchida, -ancheniss  encranchiss ENCRANCHISS (ekrakís) v. rattrappirsi (Lumino). Derivati desencranchiss v. stirarsi, sgranchirsi, toglier- si dal torpore (Lumino). encranchida s.f. rattrappimento, contrattura (Lumino). encrancheniss v. rattrappirsi (Lumino). Il verbo e i deriv., tutti risultanti da un vocab. locale pubblicato nel 1991 [1], si affiancano all’agg. encran- chíd ‘rattrappito’ di Lumino, registrato sotto  crónch , par. 4. Come quest’ultimo, è da ritenere frutto del- l’incontro fra due termini, sorto nella località bellinz. situata sul confine con la Valle Mesolcina: da un lato, vi si riconosce il tic. (in)granchíd ‘intirizzito, intorpi- dito, rattrappito’ < CranCus , forma metatetica del lat. tardo CanCrus per il class. CanCer ‘granchio’ [2] che è richiesta anche dal verbo parasintetico it. sgranchire ‘sciogliere e restituire alla piena efficienza articolazioni e muscoli rattrappiti o intorpiditi per il freddo, l’inatti- vità’ [3]; dall’altro, il mesolc. crónch ‘storto, ricurvo, piegato; intirizzito, rattrappito’, affine al tosc. gronchio ‘rattrappito dal freddo’ < lat. * rŭnCuLa ‘roncola’, ma che (diversamente da quanto scritto in crónch ) deve provenire da una base senza suffisso, per la quale cfr. l’it. rónca ‘roncola’ [4]. – nella derivazione con -en- si riconosce l’esito dell’interfisso -in- [5]. b i b l.: [1] P ronzInI 45,52. [2] V. FeW 2.176b, LeI 10.706. [3] LeI 10.674.17-30, cfr. DeeG 691 s.v. in- grangì ; n oCentInI 522, LeI 10.674.31 seg. [4] DeLI 2 1410. [5] Cfr. G rossMann -r aIner , Formaz. 467. Petrini ÉNDAS (ndas) s.m. endice. V a r.: éndagh (bondo), éndas (Ludiano, circ. olivo- ne, Pollegio, circ. Faido, airolo, Peccia, Verz., Grave-

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