Centro di dialettologia e di etnografia

del Monte Ceneri, inaugurata nel 2020, in ambito re- gionale ha reso il viaggio in treno una valida alternati- va al trasporto conmezzi privati e influisce in tal modo sulle abitudini dei numerosi pendolari. Agli albori la ferrovia veniva generalmente promossa sottolineandone l’utilità nel facilitare i trasporti delle merci e i viaggi di lavoro, d’affari e di piacere.Ma i viag- giatori che per vari anni ne hanno beneficiato erano quasi solo i notabili e le persone agiate. Meno pubbli- cizzato è stato invece un altro aspetto, che ha coinvol- to maggiormente la gente comune soprattutto dal 1882, con l’apertura della galleria del San Gottardo: in breve tempo si è rivelata un formidabile veicolo di dre- naggio della popolazione dalle valli e dalle zone rura- li verso i centri, facilitando le migrazioni periodiche e quelle definitive 4 . Fra i tanti che hanno lasciato la pro- pria valle, un onsernonese, partito quattordicenne nel 1919 alla volta di Ginevra per impararvi l’arte del ra- maio, aveva ancora ben presenti nel 1984 le tappe del suo percorso, inizialmente a piedi da Loco e poi per la prima volta su un treno: la mè mama la m’a compa- gnád fin quasi a Caviglián; … ò ciapá l tréno da Pónt Bròla a Locarno, … da Locarno in ferovía fin a Ginévra, ma l’èra in ferovía in témp de guèra, l’èra péna finíd la guèra e gh’èra mía i tréni dirètt, gh’èra i tréni òmnibus. Ferovía 10 Inaugurazione della galleria di base del Monte Ceneri, dicembre 2020