01.
Qualità delle acque di balneazione lacustri e fluviali -
risultati della serie di analisi luglio 2017
Durante la stagione balneare (generalmente
da giugno a settembre) la legge prevede controlli ufficiali della
qualità dell'acqua prospiciente spiagge organizzate.
Conformemente al Regolamento
sull' igiene delle acque balneabili (del 12 luglio 2011, modifica del 14
giugno 2013), il controllo e la valutazione di queste acque di
balneazione sono di competenza del Laboratorio cantonale che applica
modalità e criteri previsti nel documento «Valutazione
delle acque di balneazione - Raccomandazioni concernenti il rilevamento e
la valutazione della qualità delle acque di siti di balneazione
lacustri e fluviali» pubblicato dagli uffici federali
dell'ambiente (UFAM) e della sanità pubblica (UFSP). Il Laboratorio
cantonale decide i provvedimenti per proteggere i bagnanti come da
raccomandazioni contenute nel citato documento.
Sono considerate spiagge organizzate i lidi
lacustri e fluviali destinati al bagno e al nuoto, messi a disposizione del
pubblico e dotati di un minimo di infrastrutture per la balneazione. In
particolare sono spiagge organizzate i lidi degli stabilimenti balneari, i
lidi degli esercizi pubblici e i lidi dei campeggi.
Sono invece considerate spiagge libere (o
bagno vago) i lidi lacustri e fluviali privi di infrastrutture per la
balneazione e frequentati a tale scopo dal pubblico senza che
l'autorità competente lo sconsigli espressamente. Il controllo e la
valutazione di queste acque di balneazione così come l'adozione di
provvedimenti competono ai Municipi secondo gli stessi criteri applicati
alle spiagge organizzate. Per quanto concerne le spiagge libere lacustri e
fluviali, i Municipi possono avvalersi della collaborazione logistica del
Laboratorio cantonale.
Dal 2015 il Laboratorio cantonale pubblica
mensilmente sulla pagina specifica dedidata alla balneabilità del
sito dell'Osservatorio
Ambientale della Svizzera Italiana (OASI) i risultati delle analisi
svolte sulle acque lacustri e fluviali. Questo strumento permette a chi
è interessato alla qualità dell'acqua di uno specifico
stabilimento o sito di vedere i dati attuali e storici anche in formato
cartografico.
Sono pubblici i risultati delle
analisi sulla qualità delle acque di balneazione nel mese di luglio
2017 relativi agli 80 punti di monitoraggio presenti sui laghi (32 punti
sul Verbano, 51 sul Ceresio e 1 sul laghetto di Astano)
nonchè sui fiumi Ticino/Moesa (1 punto), Verzasca (1 punto)
e Maggia (5 punti). I risultati mostrano come la qualità delle acque
di balneazione in Ticino sia costantemente su livelli di
eccellenza.
Informazioni dettagliate sui criteri di
valutazione, sui provvedimenti in caso di situazioni inaspettate che
potrebbero influire negativamente sulla qualità delle acque e sulla
salute dei bagnanti (p. es. inquinamenti di breve durata o situazioni
anomale), nonchè su come il sistema di monitoraggio ticinese
è inserito nel contesto europeo sono visibili alla pagina
specifica dedicata alle spiagge del sito web del Laboratorio
cantonale.
A volte
il piacere della balneazione nei nostri laghi può essere guastato,
ad esempio quando dopo una nuotata si manifestano sulla cute pustole molto
pruriginose. In questi casi potrebbe trattarsi della «dermatite del
bagnante». In questi giorni ci è stata segnalata la presenza
di cercarie, causa della dermatite del bagnante, in alcune zone del Lago
Verbano. Di norma questo tipo di dermatite non richiede cure mediche. Le
persone affette possono consultare un farmacista e trovare sollievo
trattando le zone affette con compresse fredde oppuer applicando un gel o
una lozione contro il prurito.
02.
Importazione di alimenti nel traffico turistico
Le derrate alimentari di origine animale
possono essere vettori di agenti patogeni trasmissibili all’uomo e
agli animali. Pertanto l’importazione di tali prodotti per uso
personale è soggetta a prescrizioni specifiche.
Alla pagina specifica dell'Ufficio federale
per la sicurezza delle derrate alimentari e veterinaria dedicata all'importazione
di alimenti nel traffico turistico sono reperibili informazioni che si
applicano ai viaggi privati con derrate alimentari di origine animale
destinate esclusivamente all’uso personale. Le condizioni valgono per
le derrate alimentari di origine animale, inclusi la selvaggina e il
pesce.
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