Progressi nella sanità

19.05.2010

Accettata a Berna la proposta di Ignazio Cassis sulla compensazione dei rischi

Una miglior compensazione dei rischi elimina la caccia ai pazienti a basso rischio da parte di certi assicuratori malattia, risolve il problema delle casse a buon mercato e rende superfluo il dibattito su una cassa malati unica. Il PLR è soddisfatto di aver dato un contributo determinante nella politica della sanità. La commissione della sicurezza sociale e della sanità del Nazionale ha approvato a maggioranza, nel quadro della revisione della LAMal "Managed Care" la soluzione proposta dai liberali relativa all'emendamento depositato in marzo da Ignazio Cassis.

Questa soluzione è frutto del documento strategico sulla politica sanitaria del PLR. I commissari hanno capito che si doveva migliorare la compensazione dei rischi per dare una vera chance al "Managed care". Questo successo prova che la strategia del PLR è solida a va nella giusta direzione. Le reti di cure integrate hanno in effetti l'ambizione di offrire le migliori cure possibili soprattutto ai malati cronici ed evitare così complicazioni e ospedalizzazioni. Non devono essere punite finanziariamente per mantenere i loro pazienti in buona salute. Una miglior compensazione dei rischi permette di riconoscere il carico finanziario di questi pazienti e stimola il medico alla responsabilità."Si tratta di una vittoria della ragione sull'ideologia" ha detto Cassis. "In un sistema assicurativo che non può escludere nessuno, è il solo modo per promuovere una concorrenza sulla qualità delle cure e non sulla selezione dei pazienti a basso rischio (giovani, maschi, sani). La politica trova infine il coraggio di votare una riforma". (Opinione Liberale, 7 maggio 2010)