Vai al contenuto principale Vai alla ricerca

È fatta! La galleria Mappo-Morettina va a Berna

10.12.2012

Consiglio nazionale, 10 dicembre 2012

Dopo il Consiglio degli Stati, anche il Consiglio nazionale ha accolto lunedì 10 dicembre la versione del disegno di legge comprendente la proposta di Fabio Regazzi di inserire nella rete delle strade nazionali il tratto Tenero-Ascona, comprensivo della galleria Mappo-Morettina.

Dopo un primo no risicato (di soli 4 voti) durante la sessione estiva, il Consiglio nazionale ha aderito alla proposta della Commissione dei trasporti del Nazionale di integrare nella rete delle strade nazionali il tratto Tenero - Ascona (Svincolo San Materno), comprensivo della galleria Mappo-Morettina.

Questa decisione premia il perfetto lavoro di coordinamento tra i deputati Fabio Regazzi e Filippo Lombardi, la Deputazione ticinese per il tramite del suo delegato Jörg De Bernardi e il Dipartimento del territorio. A conferma che quando le richieste sono ben motivate, anche Berna risponde affermativamente al Ticino.

Ricordiamo che il tratto Tenero-Locarno è stato inspiegabilmente escluso dal messaggio del Consiglio federale dalla rete delle strade nazionali (A2). Contro questa decisione incomprensibile si era già battuto il CN Fabio Regazzi dapprima in CTT-n, poi al Consiglio nazionale nel mese di maggio scorso, perdendo per soli 4 voti.

La proposta è poi stata ripresentata da Filippo Lombardi alla CTT-s che l'ha fatta propria all'unanimità, e convalidata senza opposizioni dalla Camera dei Cantoni durante la sessione d'autunno.

Con il voto di lunedì, il Consiglio nazionale segue il Consiglio degli Stati e corregge un errore iniziale, riconoscendo lo statuto di strada nazionale ad un importante tratto che collega la Bellinzona al capoluogo del Locarnese.

I vantaggi per il Ticino sono indiscussi: per le finanze il trasferimento della Mappo-Morettina sotto la responsabilità bernese comporterà un risparmio importante che ammonta a una decina di milioni di franchi l'anno di costi di manutenzione ordinaria e di gestione, ai quali si devono aggiungere 45 milioni di franchi per i futuri investimenti previsti per adeguare la galleria agli standard di sicurezza attuali. Il secondo vantaggio riguarda l'intera popolazione poiché con l'integrazione nella rete delle strade nazionali vi è la garanzia che la galleria sarà risanata secondo le attuali e rigide normative di sicurezza.