Sessione estiva 2022 delle Camere federali

15.06.2022

Berna, 15 giugno 2022 - A pochi giorni dalla conclusione dei lavori della sessione estiva alle Camere federali, la Deputazione ticinese ha tenuto la sua tradizionale riunione a Berna, sotto la presidenza del consigliere nazionale Lorenzo Quadri.
La Deputazione ticinese alle Camere federali, stilando un bilancio dei lavori parlamentari, ha preso atto con rammarico della decisione del Consiglio degli Stati di non entrare in materia sul progetto di legge, ora liquidato, che prevedeva che i lavoratori distaccati dovessero sottostare al salario minimo stabilito da quei Cantoni che lo applicano. La Deputazione aveva sostenuto in modo compatto il dossier, frutto di una mozione del già consigliere agli Stati Fabio Abate.

Nell'ambito dei costi della salute, la Deputazione ticinese alle Camere federali ha preso atto in particolare della decisione del Consiglio nazionale di accogliere un'iniziativa parlamentare del consigliere nazionale Philippe Nantermod, che chiede di redistribuire ai Cantoni le eccedenze delle riserve dell'assicurazione contro le malattie. L'atto parlamentare è vicino per contenuti all'iniziativa cantonale ticinese "Per riserve eque e adeguate. Restituzione delle riserve eccessive nell'assicurazione malattia". Il dossier torna al Consiglio degli Stati.

In occasione della sessione parlamentare estiva, la Deputazione ticinese ha inoltre incontrato il presidente della Confederazione Ignazio Cassis e ha ricevuto, a Palazzo federale, la direzione delle Ferrovie federali svizzere per uno scambio. In ambito di trasporti ferroviari, la Deputazione ticinese esprime soddisfazione per l'accoglimento, da parte del Consiglio nazionale, della mozione del consigliere nazionale Marco Romano "Il Ticino e la Svizzera non finiscono a Lugano. Integrare il Mendrisiotto nei collegamenti ferroviari a lunga percorrenza (IC)", che passa ora all'altra Camera.