Vai al contenuto principale Vai alla ricerca

Comunicati Ministero pubblico

Un arresto per truffa

21.12.2018

Il Ministero pubblico e la Polizia cantonale comunicano che il 18.12.2018 è stato arrestato un 29enne cittadino italiano residente in Italia. L'inchiesta è nata a seguito di una serie di denunce per truffa da parte di cittadini che avevano acquistato merce di varia natura, e in particolare apparecchiature elettroniche, oppure servizi come corsi di lingua e di contabilità, senza mai ottenere in cambio alcun bene mobile o prestazione. Il tutto attraverso due piattaforme elettroniche appositamente create dal 29enne (www.centrostore.ch e www.corsidiformazione.ch). 
In base a quanto ricostruito, l'uomo, dopo aver ricevuto il bonifico relativo all'iscrizione a un corso o per il pagamento delle apparecchiature, si rendeva irreperibile o motivava i ritardi con giustificazioni di vario genere. Gli indirizzi nel Bellinzonese utilizzati per indicare la sede delle due citate piattaforme Internet sono risultati inoltre inesistenti. Le principali ipotesi di reato sono quelle di truffa per mestiere, abuso di un impianto per l'elaborazione di dati, amministrazione infedele, bancarotta fraudolenta e frode del pignoramento, nonché cattiva gestione. La misura restrittiva della libertà è già stata confermata dal Giudice dei provvedimenti coercitivi (GPC). L'inchiesta, coordinata dal Procuratore pubblico Andrea Minesso, prosegue al fine di chiarire anche la presenza di altre parti danneggiate. Eventuali vittime sono invitate a scrivere all'indirizzo polizia@polca.ti.ch.