I ghiacciai e la loro progressiva scomparsa sono diventati un tema di attualità, quest’estate amplificato dalla tragedia della Marmolada e dalle temperature torride registrate. L’esposizione, inaugurata lo scorso 2 giugno a Locarno e itinerante in vari luoghi del Cantone, vuol far conoscere i principali ghiacciai ticinesi e il lavoro di misurazione degli stessi svolto da oltre 130 anni dalla Sezione forestale cantonale. Alcune informazioni sulla natura dei ghiacciai e curiosità ad essi legate nonché un breve video introduttivo completano la mostra allestita nell’atrio del primo piano del Centro professionale tecnico e aperta durante l’orario scolastico. I ghiacciai vanno scomparendo, le estati diventano vieppiù torride, le precipitazioni spesso si concentrano in eventi estremi, le temperature sono più alte durante tutto l’anno: quello che fino a poco tempo fa era una proiezione, ora lo tocchiamo con mano. I giovani sono stati tra i primi a dare risonanza al tema e a rivendicare più impegno da parte delle autorità e della società.  

Si approfitterà dell’occasione per proporre un breve momento di formazione, riconosciuto come formazione continua, destinato ai docenti interessati. L’appuntamento si terrà giovedì 15 settembre nell’aula magna del CPT, dalle 17.30 alle 19.30 con esperti del settore:Si approfitterà dell’occasione per proporre un breve momento di formazione, riconosciuto come formazione continua, destinato ai docenti interessati. L’appuntamento si terrà giovedì 15 settembre nell’aula magna del CPT, dalle 17.30 alle 19.30 con esperti del settore:

• Francesca Trenkwald Murillo (Ufficio dell’aria, del clima e delle energie rinnovabili, Dipartimento del territorio): “Cambiamenti climatici: cause, prevenzione e adattamento”
• Luca Pampuri (Ticinoenergia): “Edilizia e clima di domani”
• Giovanni Kappenberger (glaciologo, già collaboratore di Meteosvizzera): “I ghiacciai, termometro dei cambiamenti climatici” 

Per le classi interessate sarà inoltre possibile, durante l’anno scolastico, organizzare animazioni e lezioni didattiche legate al tema dei cambiamenti climatici. L’esposizione è aperta al pubblico durante gli orari scolastici.