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Comunicato stampa

Dipartimento del territorio

22 settembre 2022

Comunicato stampa

Dipartimento del territorio

22 settembre 2022

Dalla demolizione alla decostruzione: pubblicato lo studio sulla demolizione degli edifici recenti isolati (Progetto DeCO)

Il Dipartimento del territorio comunica che è stato pubblicato lo studio DeCO – Linee guida per la decostruzione degli edifici recenti commissionato alla SUPSI (Istituto sostenibilità applicata all’ambiente costruito e Istituto materiali e costruzioni) riguardante la demolizione degli edifici recenti, che presentano una maggiore complessità costruttiva rispetto agli edifici più vecchi. La presenza in particolare di materiali isolanti pone una sfida importante e delicata nella gestione della filiera di demolizione, nell’ottica di favorirne il riciclaggio ed evitarne la dispersione nell’ambiente.


Gli edifici costruiti a partire dagli anni ’90 presentano una complessità costruttiva maggiore rispetto agli edifici costruiti precedentemente. Ciò è dovuto in particolare all’impiego di materiali isolanti (lana di roccia, lana di vetro, polistirene, ecc.) che vengono largamente impiegati per ridurre il consumo energetico e migliorare il comfort termico e acustico degli edifici. Gli edifici costruiti a partire dagli anni ’90 presentano una complessità costruttiva maggiore rispetto agli edifici costruiti precedentemente. Ciò è dovuto in particolare all’impiego di materiali isolanti (lana di roccia, lana di vetro, polistirene, ecc.) che vengono largamente impiegati per ridurre il consumo energetico e migliorare il comfort termico e acustico degli edifici. 

I primi edifici costruiti con queste nuove tecniche e nuovi materiali stanno lentamente giungendo al termine del loro ciclo di vita. I lavori di ristrutturazione e demolizione, che oggi riguardano quasi esclusivamente edifici vecchi non isolati, cominceranno presto a riguardare anche i nuovi edifici. 

Se da un lato i benefici ambientali dei materiali isolanti non sono messi in discussione, dall’altro le tecniche di posa non reversibili (p.es. incollaggio, accoppiamento) ne rendono difficoltosa la separazione al termine del ciclo di vita degli edifici. È pertanto necessario adottare delle tecniche di decostruzione più simili a uno smontaggio che alla demolizione tradizionale. In questo modo è possibile riciclare i materiali smontati ed evitare di diffondere nell’ambiente frammenti di materiali isolanti, in particolare il polistirene (EPS, XPS), molto leggero e disgregabile. 

Lo studio – realizzato anche grazie al sostegno dell’Ufficio federale dell’ambiente, di altri 9 Cantoni e della SSIC Sezione Ticino – è composto da un rapporto tecnico, da 22 schede pratiche di decostruzione e da 9 schede di fine vita per ogni tipologia di isolante, e rappresenta uno strumento pratico per favorire i processi di circolarità dei materiali nel settore della costruzione. Una scheda informativa edita dal DT fornisce infine una panoramica sul tema e contiene indicazioni utili per i committenti, i progettisti e le imprese. Tutti i documenti sono consultabili all’indirizzo www.ti.ch/rifiuti (> Demolizione edifici recenti (isolati)).   

Lo studio verrà presentato presso l’Aula magna dello stabile amministrativo III in Via Franco Zorzi 13 a Bellinzona il 6 ottobre 2022 alle 17:00. A causa del limitato numero di posti è raccomandata l’iscrizione su www.ti.ch/dt-avvenimenti.