Dal 1994 ad oggi
2022
21 febbraio 2022
Decisione del Gran consiglio
Il Gran consiglio approva la modifica della Legge sui trasporti pubblici.
La data di entrata in vigore della tassa di collegamento è fissata al 1. gennaio 2025.
La modifica di legge assegna inoltre al Consiglio di Stato il compito di definire gli obiettivi da raggiungere durante il periodo di prova (Art. 35u).
2020
19 agosto 2020
Decisione del Consiglio di Stato
Il Consiglio di Stato decide che l'entrata in vigore della tassa di collegamento non avverrà prima del 1. gennaio 2022.
Il Consiglio di Stato decide altresì che non avrà effetto retroattivo.
20 aprile 2020
Gli atti parlamentari
Vengono presentate due mozioni concernenti l'applicazione della tassa di collegamento che chiedono in particolare la rinuncia all'incasso retroattivo e una moratoria per l'entrata in vigore.
Viene inoltre presentata un'iniziativa parlamentare elaborata che chiede l'abolizione della tassa di collegamento.
25 marzo 2020
Le sentenze del Tribunale federale
Il Tribunale federale respinge i 19 ricorsi presentati.
2016
Luglio - settembre 2016
I ricorsi al Tribunale federale e l’effetto sospensivo
Vengono inoltrati al Tribunale federale 19 ricorsi contro le modifiche alla Legge sui trasporti pubblici del 14 dicembre 2015 e contro il Regolamento sulla tassa di collegamento del 28 giugno 2016.
Con Decreto del 2 settembre 2016, il Tribunale federale concede l'effetto sospensivo ai ricorsi.
Le norme legali concernenti la tassa di collegamento non possono essere applicate e la procedura d'imposizione non può essere avviata fino a quando il Tribunale federale non avrà espresso il proprio giudizio.
5 giugno 2016
Il voto popolare sulla modifica della Legge sui trasporti pubblici
Gli elettori ticinesi approvano la revisione della Legge sui trasporti pubblici con il 50.7% dei voti.
18 aprile 2016
Il Parlamento approva il credito quadro di 290,4 milioni di franchi per il finanziamento delle prestazioni di trasporto pubblico per il quadriennio 2016-2019 (Messaggio no. 7140)
Il Gran Consiglio approva, con 52 sì, 11 no e 5 astensioni, il decreto legislativo concernente lo stanziamento di un credito quadro di 290,4 milioni di franchi, di cui 172,8 milioni a carico del Cantone, per il finanziamento delle prestazioni di trasporto pubblico per il quadriennio 2016-2019, annesso al rapporto n. 7140R della Commissione della gestione e delle finanze.
3 febbraio 2016
Il Consiglio di Stato chiede alla Commissione della Gestione e delle finanze di tener conto dell’introito preventivato dalla tassa di collegamento
Il 3 febbraio 2016 il Consiglio di Stato formalizza la richiesta alla Commissione della gestione e delle finanze (CGF) di tener conto dell’introito preventivato dalla tassa di collegamento nell’ambito dell’analisi del Messaggio (n. 7140) concernente lo stanziamento di un credito quadro di 290.4 milioni di franchi per il finanziamento delle prestazioni di trasporto pubblico per il quadriennio 2016-2019.
In un comunicato stampa, il Consiglio di Stato rammenta che al momento della stesura del Messaggio la tassa di collegamento non era ancora stata approvata dal Parlamento. Per questo motivo non poteva essere a suo tempo considerata.
Durante l’audizione, chiesta dalla CGF, il Consigliere di Stato Claudio Zali coglie l’occasione per rendere attenti i commissari che, essendo la tassa di collegamento vincolata al trasporto pubblico, non si può sottacere che una sua mancata approvazione avrà un’influenza su questa voce contabile.
Il Governo chiede pertanto alla CGF che il previsto credito lordo di 290.4 millioni comprenda 54.0 millioni della tassa di collegamento (stima introito per il periodo 2017-19) e 63.6 millioni dei Comuni (importo già previsto dal Messaggio 7140).
La quota netta a carico del Cantone sarebbe così di 172.8 millioni invece che 226.8 millioni.
Il Governo ritiene doverosa questa precisazione nell’intento di assicurare la massima trasparenza nell’esame della richiesta di credito ed evitare altresì malintesi riguardo alle conseguenze di un eventuale rigetto della tassa di collegamento.
2015
21 dicembre 2015
Il referendum delle associazioni economiche
Il 21 dicembre 2015, un comitato composto da diverse associazioni economiche conferma di aver deciso di lanciare il referendum contro la tassa di collegamento.
14 dicembre 2015
Il Parlamento accoglie la modifica della Legge sui trasporti pubblici
Il 14 dicembre 2015, il Parlamento accoglie, con 64 sì, 6 no e 13 astensioni, la modifica della Legge sui trasporti pubblici del 6 dicembre 1994 - Tassa di collegamento a carico dei generatori di importanti correnti di traffico a parziale copertura dei costi del trasporto pubblico.
Per un periodo di prova di tre anni, i centri commerciali e le aziende con almeno 50 posteggi saranno quindi chiamati a versare, i primi, 1,50 franchi al giorno per posteggio, mentre i secondi 3,50 franchi.
Saranno esenti le zone periferiche.
Una misura che, oltre a incentivare, si spera, una mobilità più sostenibile e a finanziare parte del trasporto pubblico, garantirà al Cantone 18 milioni di franchi all'anno (per un periodo di prova di 3 anni).
Un introito già inserito nel Preventivo, che eviterà il tanto temuto freno al disavanzo.
Novembre 2015
Il messaggio governativo
Al termine del periodo di consultazione (15 settembre 2015), la modifica alla Legge sui trasporti pubblici è di nuovo approdata sui banchi del Governo che, il 4 novembre 2015
ha licenziato il Messaggio (n. 7139) concernente la modifica della LTPub volta a specificare la tassa di collegamento destinata a parziale copertura dei costi del trasporto pubblico.
Dopo un’ampia consultazione degli enti interessati (Comuni, Commissioni dei trasporti e Associazioni) svolta negli scorsi mesi, la proposta inviata al Parlamento presenta la strategia e i dettagli della tassa, che ha il duplice obiettivo di ingenerare un orientamento della domanda di mobilità verso modalità più sostenibili e di finanziare circa un terzo della spesa del trasporto pubblico a carico del Cantone.
La tassa sarà a carico dei proprietari di posteggi con una dimensione a partire da 50 posti auto e sarà differenziata secondo la destinazione degli stessi: i posteggi per residenti non verranno tassati; quelli a servizio dei commerci verranno tassati da 1 a 3 franchi al giorno di utilizzo e quelli destinati ai dipendenti da 1 a 5 franchi al giorno.
I generatori di importanti correnti di traffico che si dimostreranno particolarmente virtuosi (riduzione di posteggi unita alla promozione della mobilità aziendale, del carpooling e di altre modalità sostenibili) potranno beneficiare di una riduzione della tassa.
Il Consiglio di Stato intende fissare per il primo anno la tassa a 1.50 franchi/giorno per i commerci e 3.50 franchi/giorno per i dipendenti e genererà un’entrata di 18 milioni di franchi.
Nelle regioni periferiche, dove vi sono meno problemi di traffico, la tassa non sarà applicata.
Con questa modifica legislativa si concretizza un ulteriore passo verso una mobilità più sostenibile sia in termini di impatto territoriale e ambientale sia in termini finanziari.
Luglio 2015
Avvio della consultazione
Nel mese di luglio del 2015 Il Consiglio di Stato ha approvato, su proposta del Dipartimento del territorio, l’avvio della consultazione presso Comuni, Enti e Associazioni interessate, in vista dell’allestimento del messaggio governativo, del progetto di modifica parziale della Legge sui Trasporti pubblici (LTP) del 6 dicembre 1994 (Tassa di collegamento a carico dei generatori di importanti correnti di traffico a parziale copertura dei costi del trasporto pubblico).
La proposta di modifica della Legge sui trasporti pubblici è stata in seguito trasmessa a tutti i Comuni del Cantone Ticino, ai partiti politici rappresentati in Parlamento, alle Commissioni regionali dei trasporti, agli Enti regionali di sviluppo, alle associazioni che si occupano di mobilità, ambiente e territorio ed alle associazioni economiche.
2014
Dicembre 2014
La modifica alla Legge sui trasporti pubblici
Nel mese di dicembre del 2014 il Governo aveva proposto al Parlamento il progetto di modifica parziale della Legge sui Trasporti pubblici (LTP) del 6 dicembre 1994 (Tassa di collegamento a carico dei generatori di importanti correnti di traffico a parziale copertura dei costi del trasporto pubblico).
Il Gran Consiglio ne aveva approvato il principio e richiesto al Consiglio di Stato di elaborare, nel corso del 2015, uno specifico Messaggio con la necessaria modifica legislativa, da sottoporre preventivamente a consultazione.
1994
1994
La base legale per introdurre la tassa di collegamento sui grandi generatori di traffico esiste da oltre vent’anni:
Chi genera importanti correnti di traffico é tenuto a contribuire finanziariamente all’offerta di trasporto pubblico tramite il versamento di una tassa di collegamento.
art.35 della Legge sui trasporti pubblici del 6.12.1994