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Scheda senza intestazione della lista

Sono considerate schede senza intestazione della lista quelle che:

  • non recano il voto di una lista ma indicano voti preferenziali ai candidati;
  • non recano il voto di scheda senza intestazione e non sono votate a nessuna lista;
  • intestate a più liste e le schede intestate a una o più liste che recano contemporaneamente il voto di scheda senza intestazione.

Quanto vale la scheda senza intestazione?

Esempio elezione Municipio composto da 7 membri

Elezione del Municipio: espressione di tutti i preferenziali

Membri da eleggere 7
Voti preferenziali massimi7
Voti preferenziali espressi7
Valore della scheda14

L’elettore ha votato la scheda senza intestazione della lista e ha attribuito 7 preferenze in particolare:

  • 4 preferenze a candidati del Partito A;
  • 3 preferenze a candidati del Partito B.

Ogni voto preferenziale comporta l’attribuzione di un voto emesso a favore del candidato e un voto non emesso a favore della lista di appartenenza del candidato.

Sono computati:

  • 4 voti emessi a favore dei candidati del Partito A;
  • 4 voti non emessi a favore del Partito A;
  • 3 voti emessi a favore dei candidati del Partito B;
  • 3 voti non emessi a favore del Partito B.

La somma dei voti emessi e non emessi è pari a 14.


Elezione del Municipio: espressione parziale dei preferenziali

Membri da eleggere7
Voti preferenziali massimi7
Voti preferenziali espressi2
Valore della schedaIl valore teorico è 14 ma in questo caso non essendo stati espressi tutti i preferenziali si riduce a 4

L’elettore ha votato la scheda senza intestazione della lista e ha attribuito 2 preferenze a candidati del Partito A.

Sono computati:

  • 2 voti emessi a favore dei candidati del Partito A
  • 2 voti non emessi a favore del Partito A
  • 10 voti in bianco (voti non attribuiti dall’elettore).

La somma dei voti emessi, dei voti non emessi e dei voti in bianco è pari 14.

Ogni voto preferenziale comporta l’attribuzione di 1 voto emesso a favore del candidato e 1 voto non emesso a favore della lista di appartenenza del candidato.
In questo caso la scheda senza intestazione “pesa” 4/14 per la ripartizione dei seggi.
I 10 voti non espressi sono definiti voti in bianco e non sono computati per la ripartizione dei seggi.

Nota bene

Ogni 7 voti preferenziali emessi sulla scheda senza intestazione a favore di candidati del Partito A equivalgono ad una scheda per il Partito A.

Le medesime regole valgono anche per l’elezione del Consiglio comunale, ritenuto il numero dei seggi da attribuire e il valore della scheda.