
Consiglio di Stato
Comunicato stampa
Consiglio di Stato
18 dicembre 2019
Nuovi crediti per il Parco delle Gole della Breggia
Il Consiglio di Stato ha licenziato un messaggio concernente la richiesta di un credito quadro d’investimenti di 1'400'000 franchi e di un credito di gestione di 710'000 franchi quali finanziamenti cantonali al Parco delle Gole delle Breggia nel periodo 2020-2024.
Il Parco delle Gole della Breggia è stato istituito nel 1998 dal Cantone Ticino, in accordo con i Comuni direttamente interessati (Balerna, Breggia, Castel San Pietro e Morbio Inferiore), che pure partecipano al suo finanziamento, unitamente ai Comuni vicini di Chiasso, Coldrerio, Novazzano e Vacallo e alla Confederazione.
I nuovi crediti permetteranno, oltre a perseguire gli interventi regolari di cura del territorio e di offerta di visite didattiche, di sviluppare ulteriormente il potenziale di museo a cielo aperto del Parco in ambito storico-culturale ed ecologico. Sono inoltre previsti progetti di valorizzazione del Castello di San Pietro, di ampliamento della rete dei sentieri, di riqualifica dell’ecosistema del fiume e di miglioramento delle infrastrutture e degli spazi del Parco. Sarà inoltre necessario rafforzare l’organico per far fronte al notevole ampiamento delle attività svolte.
Il Parco delle Gole della Breggia costituisce un territorio relativamente poco esteso ma ricco di componenti antropiche di notevole valore culturale e di elementi naturalistici e geologici molto pregiati, alcuni dei quali riconosciuti internazionalmente. Il comparto riveste grande importanza quale area di svago di prossimità per tutta la regione, grazie alla sua facile accessibilità e alle sue attrattive caratteristiche ambientali.
Il Parco è gestito dall’omonima Fondazione, che in due decenni, ha provveduto al completamento della rete dei sentieri, al restauro del Mulino del Ghitello, alla creazione del Percorso del cemento e, più in generale, alla realizzazione di numerosi interventi di valorizzazione, gestione e manutenzione delle componenti naturali e antropiche. Il Parco ha anche stabilito regolari collaborazioni con enti, associazioni, fondazioni, istituti universitari e culturali.