Il progetto del Centro sportivo al Maglio sviluppato dal team di progettazione scelto dal Municipio di Lugano, aveva messo in luce delle difformità puntuali con il Piano regolatore intercomunale del Piano della Stampa (PRIPS), in particolare rispetto alla delimitazione dello spazio riservato ai corsi d’acqua e al limite del bosco. La variante ora approvata, coordinata con un’istanza di dissodamento, è finalizzata ad aggiornare le disposizioni del PRIPS per assicurare la conformità del progetto con il PRIPS medesimo.  

Si ricorda che il PRIPS in vigore definisce l’assetto del comparto del Maglio, identificando una zona per attrezzature pubbliche e costruzioni pubbliche legata alla realizzazione del Centro sportivo Maglio. Al suo interno la Città di Lugano, nel contesto della formazione del nuovo Polo sportivo a Cornaredo (PSE), dovrà edificare le strutture di appoggio al campo di calcio principale. Il progetto di massima del Centro sportivo sviluppato dal team di progettazione scelto dal Municipio in seguito alla procedura di Mandato di studi in parallelo, definisce un parco dedicato allo sport e al tempo libero che ripristina il contatto tra la pianura del Maglio ed il fiume Cassarate, conferendo altresì una propria identità a tutta l’area.  

La variante approvata permetterà di promuovere la creazione di un Parco dello Sport che funge da polmone verde e da area di svago fruibile dall’intera popolazione. Si rammenta, infine, che, oltre alle infrastrutture sportive, il progetto consentirà ai cittadini di beneficiare di un ampio spazio verde che si estende dalla collina fino alle rive del fiume, grazie anche a un intervento di riqualifica della riva del Cassarate e all’integrazione dei percorsi di mobilità lenta esistenti e futuri.