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Comunicato stampa

Dipartimento del territorio

04 dicembre 2020

Comunicato stampa

Dipartimento del territorio

04 dicembre 2020

Avvio sgombero e valorizzazione materiale detritico alluvionale


Il Dipartimento del territorio comunica che è stato dato avvio allo sgombero e alla valorizzazione del materiale detritico alluvionale da alvei e vasche di contenimento a seguito del maltempo di fine agosto e inizio ottobre 2020 nel Ticino centrale, Piano di Magadino e Riviera.  

Gli eventi temporaleschi e le precipitazioni di fine estate e inizio autunno hanno causato importanti danni e disagi. Agli interventi di prima urgenza fa seguito ora lo smaltimento del materiale alluvionale.

Poco interessante al momento per il recupero e il riutilizzo in campo edilizio, viste le scorte disponibili, e improprio alla discarica, il materiale da alvei e vasche verrà utilizzato per alimentare il trasporto solido di fondo nel fiume Ticino tra Gudo e Cugnasco-Gerra e per realizzare alcune bonifiche agricole a Preonzo.  

Il concetto di valorizzazione è stato promosso dal Dipartimento del territorio in collaborazione con i Consorzi e i Comuni della Riviera, del Bellinzonese e del Piano di Magadino.

In Riviera, le bonifiche in campo agricolo avvengono in collaborazione con il Consorzio Ticino-Moesa nel quadro delle misure di sgombero della camera di Pian Perdasc a Preonzo.  

La re-immissione dei materiali alluvionali a Gudo e Cugnasco da parte del Consorzio Correzione Fiume Ticino, permette di sfruttare il materiale presente nelle tratte inferiori dei riali Progero e Riarena. Si contribuisce così al risanamento del trasporto solido di fondo del Ticino, il cui alveo centrale si è stato fortemente inciso a seguito dell’erosione degli ultimi decenni a valle di Bellinzona. Il volume complessivo movimentato e valorizzato è di circa 60'000 metri cubi. Oltre a contribuire alla sicurezza del territorio, l’operazione permette di salvaguardare preziosi volumi nelle discariche del nostro Cantone e risparmiare importanti costi per i Comuni e i Consorzi interessati.  

I lavori, avviati a metà novembre, si protrarranno fino alla fine di febbraio 2021.