Il Museo cantonale di storia naturale del DT vi partecipa proponendo la valorizzazione di due collezioni del settore degli invertebrati, che mira al riordino e alla digitalizzazione di campioni di farfalle diurne e di ragni. Inoltre, il settore della paleontologia partecipa all’iniziativa con un progetto, in collaborazione con il museo di Basilea, che prevede la scansione 3D di fossili di particolare rilevanza scientifica.

Grazie al supporto di SwissCollNet, i curatori dei musei svizzeri di storia naturale potranno valorizzare una selezione delle loro collezioni e acquisire digitalmente i dati di campioni di vario tipo. Queste conoscenze registrate a livello locale saranno poi pubblicate e gestite tramite un'interfaccia comune e potranno essere utilizzate a lungo termine per diversi scopi. Nei prossimi anni, le collezioni di scienze naturali diventeranno perciò piattaforme di conoscenza digitale e di ricerca in rete a livello globale, su vari settori, dalla botanica, micologia e zoologia alla geologia, paleontologia e mineralogia. La digitalizzazione offrirà l’opportunità di far capo ad un’unica fonte di dati per la ricerca sul clima, la biodiversità e il paesaggio, e fornirà supporto anche alle amministrazioni cantonali, agli uffici ambientali e alle strutture educative.