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N1 - 2018

prospettiva

Autori: Giada Moratti
Data: 15 gennaio 2018

A caccia di TalenTi

Farma Industria Ticino ha inaugurato un programma per coinvolgere i futuri professionisti dell’universo chimico e farmaceutico

Stimolare l’interesse dei giovani cervelli ticinesi che hanno lasciato il loro Cantone natale per formarsi nell’universo chimico e farmaceutico: è questo l’obiettivo a monte di «TalenTi», il progetto creato da Farma Industria Ticino per mettere in risalto il valore dell’industria farmaceutica ticinese.

Il Canton Ticino è oggi un polo chimico-farmaceutico di rilevanza internazionale, pur non disponendo ancora di una formazione nelle Scienze della vita. La sua dimensione è contenuta rispetto ad altre realtà, ma offre un’ottima qualità di vita, esperienze variegate e ruoli di responsabilità. Per mantenere elevato il livello di competitività del settore, nel prossimo futuro l’industria chimico-farmaceutica dovrà continuare a investire e, per ottenere i risultati auspicati, necessiterà anche di un numero crescente di collaboratori, ai quali potrà garantire sbocchi professionali di rilievo. In questo contesto, uno dei temi cruciali riguarda i giovani talenti che sono emigrati oltre Gottardo per formarsi: come sarà possibile fare conoscere, a loro e al mondo accademico svizzero, il valore del settore di punta dell’economia ticinese?

Proprio per dare una risposta concreta a questa domanda, Farma Industria Ticino (FIT) – l’Associazione di categoria delle industrie chimiche e farmaceutiche del Cantone, fondata nel 1980 e che conta attualmente 26 imprese associate – ha presentato lo scorso ottobre il neonato progetto «TalenTi FIT». L’iniziativa si rivolge a tutti i laureandi nelle materie chimiche e farmaceutiche e si propone quale integrazione delle iniziative sostenute dal Dipartimento delle finanze e dell’economia (DFE) per interrompere la «fuga dei cervelli ticinesi»; fra queste, spicca il progetto Estage (www.ti.ch/estage) che, in vista della sua seconda edizione nell’estate 2018, continua a espandersi con nuove proposte.

L’industria chimico-farmaceutica lancia dunque un messaggio chiaro: investire in Ticino, creare posti di lavoro, formare personale e, grazie a iniziative quali il "Progetto TalenTi" ed Estage, investire sui giovani. Iniziative di questo genere permettono infatti di ampliare gli orizzonti dei futuri lavoratori, invitandoli a tornare in un Cantone che offre svariati vantaggi.