Il documentario è dedicato a Max Picard, scrittore «silenzioso» che ha vissuto per anni in Ticino e che sin dall’inizio ha intuito i pericoli di una società tecnocratica, e i suoi rischi di involuzione autoritaria. Max Picard scrittore e pensatore svizzero considerevole, studiò inizialmente medicina in Germania e praticò per pochi anni la professione di medico a Monaco, fino al 1918. Sarà presente il regista Werner Weick.