L’esposizione di Flavia Zanetti invita a rovesciare lo sguardo per accedere a un altrove poetico. Tra installazioni e opere su carta, molte inedite o create per lo spazio espositivo, si disarticolano certezze per far emergere nuove possibilità di senso. Il percorso esplora temi come memoria, natura, speranza, tecnologia e relazione, con un fragile equilibrio tra ragione e istinto. È un ritratto di arte intima, sociale e profondamente aperta all’altro e al dialogo creativo.