Il titolo ispira una riflessione sul ciclo della vita: la voce «cruda» è il primo grido alla nascita, richiesta di comunione col mondo che solo un sapere antico può accogliere. Il progetto nasce dall’incontro tra Lavinia Mancusi, interprete intensa e visionaria, e Mauro Menegazzi, fisarmonicista e produttore dal tocco evocativo. Ne nasce un modern folk onirico e vibrante, tra riti, memorie e visioni. Suoneranno e canteranno durante la cena dalle ore 19.00 e dopo le proiezioni verso le ore 22.00.