In seguito alla stipulazione di trattati tra la Repubblica di Venezia e le Tre Leghe, gli emigranti grigionesi ottennero dei privilegi come il diritto di transitare e commerciare liberamente nel territorio veneziano. Nacquero così nuovi mestieri legati a quello del pasticcere. Dopo l’espulsione da Venezia, molti di questi grigionesi si sparpagliarono in tantissime città e località dell’intera Europa alla ricerca di una nuova clientela.