Conferenza introduttiva di Montebello Festival, quest’anno intitolato «Brahms, il progressista» quale omaggio al compositore, pianista e direttore d’orchestra tedesco Johannes Brahms, scomparso 125 anni fa, e agli studi che Arnold Schönberg compì su di lui negli anni Trenta del Novecento. Egli riteneva che Brahms non fosse un semplice tradizionalista come ritenuto comunemente, ma un punto di riferimento anche per le avanguardie.