Le opere esposte nella mostra "Immenso e fragile: un racconto dal Nord" fanno parte di un lungo lavoro realizzato tra la Groenlandia, l’Islanda e le Isole Faroe: Axelsson ha fotografato per decenni i ghiacci “immensi e fragili” e le genti che li abitano, mosso dalla volontà di testimoniare il loro valore. Il suo studio sistematico e prolungato ha naturalmente svelato anche i segni della fragilità di questo mondo – ma la sua denuncia ha assunto le forme di un atto d’amore.