L’esposizione è allestita nello Spazio Cielo di Villa Malpensata (sede del MUSEC), traccia il percorso di Roberto Ciaccio alla ricerca dell’origine dell’opera d’arte e lo fa con una quarantina di opere, realizzate tra il 1990 e il 2013. Si tratta di imponenti lastre di ferro e di rame inchiostrate, lavorate con processi di acidificazione e ossidazione, e di grandi calcografie su carta.