Lo spettacolo ripercorre i momenti salienti della vita della ballerina Mata Hari, in realtà Margaretha Geertruida Zelle, olandese, che fu fucilata a Parigi il 15 ottobre 1917 in piena prima guerra mondiale, accusata di essere una spia doppiogiochista che prestava servizio sia alla Germania che alla Francia. Le sue coreografie si ispiravano alle danze sacre di Java. Ebbe un gran successo in tutta Europa tra il 1905 e il 1914, anni della Belle Époque. Testo e regia: Miguel Ángel Cienfuegos.