Un evento storico in Ticino
In occasione del 500° dall’evento il Comune di Biasca ha allestito una mostra storica e interattiva per ricordare uno dei più devastanti fenomeni naturali del nostro territorio.
“La Buzza di Biasca” è infatti la prima testimonianza storica di un evento catastrofico legato a fenomeni naturali, di cui si trova traccia già a partire dal Rinascimento.
La “Buzza di Biasca” ne è un impressionante esempio.
Leonardo da Vinci, nel suo Codice Atlantico, ha fornito la più antica rappresentazione iconografica dell’evento che trovò eco a livello europeo.
Si trattò infatti di uno dei fenomeni naturali più imponenti, rilevanti e catastrofici avvenuti nelle Alpi.
La “Buzza di Biasca” fu la conseguenza dell’enorme frana del Monte Crenone, che il 30 settembre 1513 creò uno sbarramento e la formazione di un lago naturale all'uscita della Valle di Blenio.
Il cedimento della diga naturale si verificò il 20 maggio del 1515 e si sviluppò a causa dell'erosione del corpo di frana sotto forma di un'impressionante onda di piena da Biasca al Lago Maggiore, segnando in modo indelebile la morfologia della pianura alluvionale del Fiume Ticino.