Chiusure straordinarie il 2 e il 16 agosto 2024
Tutti gli uffici dell'Amministrazione cantonale rimarranno chiusi venerdì 2 e venerdì 16 agosto 2024.
Consiglio di Stato
Comunicato stampa
Consiglio di Stato
20 febbraio 2020
Il Consiglio di Stato ha licenziato il messaggio per l’adozione di una nuova Legge sulla gestione delle acque. Esso mira a recepire a livello normativo il principio della gestione integrata: ogni intervento riguardante la protezione dell’acqua, il suo utilizzo e la protezione dai pericoli che essa può generare, va coordinato e armonizzato in considerazione del territorio e del ciclo naturale.
Le norme che disciplinano l’utilizzo e lo smaltimento delle acque, come pure la sistemazione dei corpi d’acqua, sono attualmente distribuite in una moltitudine di Leggi adottate sull’arco di oltre mezzo secolo. Il risultante quadro giuridico, desueto e frammentato, ostacola il coordinamento delle attività legate alla gestione delle acque e rende sempre più difficile l’attuazione di un’efficace politica in materia.
Con il progetto di nuova Legge – che ha tenuto conto delle osservazioni pervenute nel corso della consultazione pubblica – si intende anzitutto attuare un importante riordino e una semplificazione normativa. Dagli oltre 500 articoli previsti in otto diverse Leggi cantonali si passa a una sola Legge composta da un centinaio di articoli.
L’operazione permette inoltre di recepire e concretizzare a livello cantonale il cosiddetto principio della gestione integrata, che impone il più ampio coordinamento degli obiettivi e delle attività concernenti l’acqua, nel rispetto del territorio in cui si trova e del suo ciclo naturale.
La nuova normativa consente infine di aggiornare la terminologia, correggere alcune regole di difficile applicazione e adattare gli strumenti di gestione delle acque alle attuali esigenze dei vari soggetti responsabili. Le principali novità sono:
Il rapporto sulla consultazione è consultabile sul sito: www.ti.ch/acqua.