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Comunicato stampa

Dipartimento dell'educazione, della cultura e dello sport

20 settembre 2022

Comunicato stampa

Dipartimento dell'educazione, della cultura e dello sport

20 settembre 2022

Un catalogo unico: sàmara integra la rete delle biblioteche dell’Università della Svizzera italiana

Il Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport (DECS), per il tramite dell’Ufficio dell’analisi e del patrimonio culturale digitale (UAPCD), comunica che le reti bibliotecarie dell’Università della Svizzera italiana (USI) sono state integrate nel catalogo di consultazione sàmara. Grazie a questa nuova proposta, l’utente può eseguire una ricerca in un catalogo unico dove sono presenti, oltre alle pubblicazioni, altri patrimoni repertoriati dagli istituti ticinesi.


La rete delle biblioteche dell’Università della Svizzera italiana (USI) è l’ultima fonte in ordine di tempo integrata nel portale samàra. Grazie alla fondamentale e consolidata presenza del Sistema bibliotecario ticinese (SBT), questo portale rappresenta uno dei principali punti di riferimento per la ricerca non solo di pubblicazioni, ma anche dei patrimoni repertoriati negli istituti culturali presenti sul territorio.  

Notevole il volume complessivo di opere consultabili presso le biblioteche dell’USI: il repertorio della Biblioteca universitaria di Lugano (BUL) si compone di circa 116’000 documenti e di 44’000 periodici elettronici; la Biblioteca dell’Accademia di architettura può contare su un catalogo di 260’000 documenti, di cui 130’000 volumi a libero accesso e 6’000 riviste online. Dal 7 dicembre 2020 le due biblioteche fanno parte di swisscovery, un’interfaccia che riunisce le biblioteche accademiche e specialistiche svizzere.  

L’adesione al portale di ricerca e di consultazione samàra del catalogo delle biblioteche dell’USI consente di incrementare ulteriormente le fonti a disposizione di studenti e di ricercatori, sommandosi inoltre alle collezioni già disponibili, come le tesi sostenute presso l’USI e presso la Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana (SUPSI). Di particolare valore e interesse accademico è infine il corpus di documenti del Centro di Biologia Alpina.  

Il portale è curato dal Sistema per la valorizzazione del patrimonio culturale (SVPC) dell’Ufficio dell’analisi e del patrimonio culturale digitale (UAPCD), con il sostegno dell’Aiuto federale per la lingua e la cultura italiana. È possibile iniziare a esplorare i materiali dall’indirizzo http://samara.ti.ch.