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Comunicato stampa

Dipartimento del territorio

16 febbraio 2023

Comunicato stampa

Dipartimento del territorio

16 febbraio 2023

Risanamento delle discariche del Pizzante (Piano di Magadino)


Il Dipartimento del territorio (DT) comunica che sono stati presentati ai media, a Cadenazzo, i risultati dello studio di fattibilità preliminare concernente il risanamento delle discariche del Pizzante, nel Piano di Magadino.

Con l’informazione odierna, il DT prospetta la bonifica delle discariche del Pizzante quale importante misura di compenso ecologico ipotizzabile in accompagnamento al collegamento A2 – A13, di competenza dell’Ufficio federale delle strade (USTRA) e inserito dalla Confederazione quale progetto di sviluppo strategico delle strade nazionali. Il risanamento permetterà di recuperare 12 ettari di superficie all’interno del Parco del Piano di Magadino e di restituire uno spazio funzionale all’agricoltura e alla natura.

La proposta di considerare il risanamento delle discariche del Pizzante è stata sottoposta preliminarmente all’Ufficio federale delle strade (USTRA) e all’Ufficio federale dell’ambiente (UFAM). Il costo stimato dell’operazione si attesta a circa 250 milioni di franchi.

Alla conferenza stampa sono intervenuti: il Presidente del Consiglio di Stato e Direttore del Dipartimento del territorio, Claudio Zali, il Vicesindaco della Città di Locarno, Giuseppe Cotti, il Direttore della divisione dell’ambiente, Giovanni Bernasconi, il Presidente della Fondazione del Parco del Piano di Magadino, Giacomo Zanini, il Direttore della Fondazione del Parco del Piano di Magadino, Giovanni Antognini, il Presidente dell’Unione contadini ticinesi, Omar Pedrini e il segretario dell’Unione contadini ticinesi, Sem Genini.

Le valutazioni e gli studi preliminari condotti hanno evidenziato che la bonifica delle discariche del Pizzante, nelle quali sono depositate circa 820'000 tonnellate di rifiuti, è un progetto che richiederà un ingente sforzo. Per gestire in sicurezza il risanamento, dal profilo logistico sarà necessario adottare diversi accorgimenti a protezione dell’ambiente, così come pianificare attentamente la separazione di diverse tipologie di rifiuti e le loro vie di riciclaggio (85'000 tonnellate), la valorizzazione energetica (550'000 tonnellate) o lo smaltimento in altre discariche (185'000 tonnellate).