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Comunicato stampa

Gran Consiglio

14 marzo 2023

Comunicato stampa

Gran Consiglio

14 marzo 2023

Decisioni parlamentari del 13 marzo 2023


Il Gran Consiglio, riunitosi ieri a Bellinzona sotto la presidenza di Luigina La Mantia, ha:

  • eletto l’avv. Daniela Galfetti alla carica di Pretore aggiunto per la Pretura del distretto di Lugano, per il periodo di nomina dall'entrata in funzione e fino al 31 maggio 2030;

  • eletto l’avv. Antonella Piricone alla carica di sostituto Magistrato dei minorenni, per il periodo di nomina dall'entrata in funzione fino al 31 dicembre 2030;

  • discusso sul Rapporto di attività della Commissione di sorveglianza delle condizioni di detenzione per il periodo giugno 2022 / febbraio 2023 (rapporto del 27 febbraio 2023; relatrice: Lara Filippini);

  • accolto all’unanimità, con 72 voti favorevoli, le conclusioni del rapporto 30 gennaio 2023 della Commissione giustizia e diritti (relatore: Luca Pagani) sulla risoluzione 30 novembre 2020 presentata dalla Commissione giustizia e diritti e approvata dal Gran Consiglio il 14 dicembre 2020 concernente la Procedura di elezione dei magistrati;

  • accolto con 46 voti favorevoli e 41 contrari le conclusioni del rapporto di maggioranza del 16 gennaio 2023 della Commissione formazione e cultura (relatori: Michele Guerra e Diana Tenconi), che invitano il Gran consiglio:

-  ad accogliere la mozione 2 giugno presentata da Monica Duca Widmer e cofirmatari per l’allora Commissione scolastica (ripresa da Claudio Franscella) “Educazione all’insegna del plurilinguismo. Una sfida aperta per la scuola ticinese” (n. 697) limitatamente alla lingua tedesca e in relazione a un suo anticipo,

-   ad accogliere la mozione 29 maggio 2017 presentata da Alessandra Gianella, Fabio Käppeli e cofirmatari “Anticipiamo l’insegnamento del tedesco” (n. 1234),

-   a considerare evasa la petizione 10 dicembre 2018 presentata dai Giovani Liberali Radicali Ticinesi “Anticipiamo il tedesco nelle scuole” e

-   a respingere l’iniziativa parlamentare 21 gennaio 2019 presentata nella forma elaborata da Paolo Pamini e cofirmatari (ripresa da Sergio Morisoli) per la modifica della scuola (“Tedesco prima lingua straniera insegnata in Ticino”) (n. 532).

L’iniziativa parlamentare 21 gennaio 2019 presentata nella forma elaborata da Paolo Pamini e cofirmatari “Modifica della Legge della scuola (Insegnamento in lingua straniera)” (n. 533) è invece stata ritirata dal suo autore, che si è avvalso della facoltà concessa dall’art. 107 LGC.

  • accolto con 63 voti favorevoli e 10 astensioni il disegno di legge annesso al messaggio governativo n. 8202 del 19 ottobre 2022, per la modifica della legge sull’Università della Svizzera italiana, sulla Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana e sugli istituti di ricerca del 3 ottobre 1995: protezione dei titoli accademici conferiti dalle scuole universitaria cantonali accreditate sulle scuole medie superiori del 26 maggio 1982 inerente alle sedi degli istituti liceali (relatrice per la Commissione formazione e cultura: Maddalena Ermotti-Lepori);

  • accolto con 64 voti favorevoli, 7 contrari e 3 astensioni le conclusioni del rapporto n. 7580R del 7 febbraio 2023 della Commissione gestione e finanze (relatori: Lorenzo Jelmini e Anna Biscossa) che invitano il Gran Consiglio a respingere la mozione 12 marzo 2018 presentata da Matteo Pronzini “Per uno sdoppiamento della Scuola Cantonale di commercio (SCC): creare una seconda sede nel Sottoceneri”;

  • accolto con 58 voti favorevoli e uno contrario le conclusioni del rapporto 2 febbraio 2023 della Commissione sanità e sicurezza sociale (relatore: Matteo Quadranti) che invitano il Gran Consiglio a non entrare nel merito della petizione 30 dicembre 2022 presentata dall’Associazione Phylax (Melide) “Per la valutazione e il giudizio del comportamento del Presidente del Consiglio di Stato Claudio Zali in merito al COVID-19” e di archiviarla;

  • accolto all’unanimità, con 62 voti favorevoli, le conclusioni del rapporto 9 febbraio 2023 della Commissione sanità e sicurezza sociale (relatore: Lorenzo Jelmini) che invitano il Gran Consiglio ad accogliere parzialmente l’iniziativa 20 giugno 2018 presentata nella forma generica da Raoul Ghisletta e cofirmatari “Maggiore trasparenza nel settore sociosanitario sussidiato!”, nella richiesta relativa al grado di raggiungimento degli obiettivi da parte dei settori sociosanitari sussidiati, formalizzando il concetto di un monitoraggio e di un aggiornamento periodico sulle pianificazioni del settore, come indicato al punto 5 del rapporto;

  • accolto con 54 voti favorevoli, 3 contrari e un’astensione le conclusioni del rapporto n. 81815R del 22 dicembre 2022 della Commissione sanità e sicurezza sociale (relatore: Giorgio Galusero) che invitano il Gran Consiglio a ritenere evasa la mozione 24 gennaio 2022 presentata da Simona Arigoni-Zürcher e cofirmatari “Per delle case anziani che garantiscano una vita sociale in situazione di pandemia”;

  • accolto con 42 voti favorevoli, 12 contrari e 3 astensioni le conclusioni del rapporto n. 8212R del 12 gennaio 2023 della Commissione sanità e sicurezza sociale (relatore: Giorgio Galusero) che invitano il Gran Consiglio a respingere la mozione 13 marzo 2019 presentata da Matteo Pronzini “Reparti AMI: revocare con effetto immediato la fatturazione ai degenti della partecipazione di fr. 30.- giornalieri”.

Il Gran Consiglio tornerà a riunirsi oggi pomeriggio alle ore 14:00.