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Comunicato stampa

Dipartimento della sanità e della socialità
Dipartimento delle finanze e dell'economia

18 dicembre 2023

Comunicato stampa

Dipartimento della sanità e della socialità
Dipartimento delle finanze e dell'economia

18 dicembre 2023

Rapporto sociale: statistica sulla povertà in Ticino

Nella conferenza stampa odierna, il Dipartimento della sanità e della socialità (DSS), il Dipartimento delle finanze e dell’economia (DFE) e l’Ufficio di statistica (USTAT), hanno presentato lo strumento di monitoraggio della situazione socioeconomica della popolazione e alcuni dei risultati contenuti nel primo Rapporto sociale. La pubblicazione “Rapporto sociale: statistica sulla povertà in Ticino” descrive, tramite una serie di indicatori statistici, il fenomeno della povertà. Gli indicatori, basati sulle informazioni raccolte nella nuova banca dati sul monitoraggio della situazione sociale ed economica della popolazione (BD-SSEP), mostrano come il tema sia complesso e, in questo senso, come la sola quantificazione di chi vive sotto la soglia di povertà, per quanto fondamentale, non sia sufficiente per una buona comprensione del fenomeno. Il Rapporto mostra pure come grazie alla rete di sostegno sociale la povertà venga sostanzialmente dimezzata. Questo risultato è raggiunto grazie a una politica sociale di rete, che valorizza il lavoro di numerosi attori (pubblici e privati) sul territorio e che mette in campo diverse misure.


Quante sono le persone che hanno un reddito al di sotto della soglia di povertà? Quali sono le categorie maggiormente toccate? La povertà è una situazione persistente? E quanto contribuiscono le prestazioni sociali a ridurla? Queste sono alcune delle domande alle quali i diversi indicatori statistici presentati nel primo Rapporto sociale cercano di dare una risposta. La pubblicazione si basa sui dati raccolti nella nuova BD-SSEP, una banca dati innovativa formata da un mix di fonti statistiche e amministrative. Questo nuovo strumento permette di affinare delle analisi accurate per sottopopolazioni specifiche o per caratteristiche sociodemografiche. La granularità e la longitudinalità della banca dati sono altri aspetti che caratterizzano le potenzialità di questo strumento.  

Il Rapporto sociale rende possibile approfondire altri temi correlati alla povertà, come il mancato ricorso alle prestazioni sociali o la valutazione dell’efficacia delle singole prestazioni sociali messe in campo.  

Durante la conferenza stampa, sono stati presentati alcuni dei principali risultati e indicatori statistici contenuti nella pubblicazione. Si conferma ad esempio che le economie domestiche composte da un solo adulto con minorenni rappresentano un segmento della società particolarmente vulnerabile.  

Il Rapporto sociale, che verrà regolarmente aggiornato, permetterà di elaborare delle misure di prevenzione e di contrasto al fenomeno della povertà finalizzate ad assicurare un adeguato sostegno alle persone e famiglie in difficoltà.