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Comunicato stampa

Dipartimento del territorio

16 luglio 2024

Comunicato stampa

Dipartimento del territorio

16 luglio 2024

Masseria di Vigino, Comune di Castel San Pietro

Il Dipartimento del territorio (DT) e il Comune di Castel San Pietro comunicano che, in data 8 luglio 2024 è stato sottoscritto a Lugano dal Consigliere di Stato Claudio Zali, in rappresentanza della Repubblica e Cantone Ticino, dalla Sindaca del Comune di Castel San Pietro, signora Alessia Ponti e dal signor Vittorio Carozza, in rappresentanza della Fondazione Carozza, l’atto pubblico di cessione della Masseria di Vigino, bene culturale protetto ubicato sul territorio del Comune di Castel San Pietro, alla Fondazione Carozza.


Il passaggio di proprietà, che permette di sbloccare una situazione di stallo che perdurava da decenni, fa seguito all’approvazione da parte del Comune (con Risoluzione del Consiglio comunale dell’11 dicembre 2023) dell’accordo di collaborazione con la Fondazione Carozza per la ristrutturazione, l’utilizzo e la gestione a fini pubblici della Masseria di Vigino.

Il DT e il Comune di Castel San Pietro esprimono particolare soddisfazione per aver individuato nella Fondazione Carozza l’attore idoneo a garantire la conservazione e la valorizzazione di questo pregiato edificio. Nella fattispecie, l’obiettivo dell’accordo siglato tra Comune e Fondazione consiste nel restauro conservativo della Masseria, iscritta dal 2007 nell’inventario cantonale dei beni culturali protetti, e dunque patrimonio culturale d’inestimabile valore. La stessa, una volta riportata al suo antico splendore, verrà destinata ad un uso di pubblica utilità a beneficio del Comune, del distretto e dell’intero Cantone.

L’accordo, reso possibile grazie alla collaborazione tra i servizi cantonali (Ufficio del demanio e dell’Aeroporto cantonale e Ufficio dei beni culturali), il Comune e la Fondazione, consentirà a quest’ultima di condurre e finanziare i considerevoli interventi di ristrutturazione conservativa della Masseria di Vigino, che ne dovranno rispettare le caratteristiche originali e il valore intrinseco che essa rappresenta.
Per il Cantone Ticino si tratta di un importante risultato nell’ottica della salvaguardia e della valorizzazione dell’edificio, considerato anche che tale operazione, senza il sopraccitato accordo di collaborazione, avrebbe comportato un investimento pubblico particolarmente oneroso, difficilmente sostenibile alla luce dell’attuale stato delle finanze cantonali.

La Masseria di Vigino
La Masseria di Vigino, testimonianza storica e culturale che riporta alla prima metà del XV secolo, rappresenta uno dei simboli del Mendrisiotto contadino di un tempo, uno dei più caratteristici esempi dell’architettura rurale del Ticino prealpino, una straordinaria testimonianza del Mendrisiotto antico caratterizzato dalla presenza di grandi masserie a corte, ubicate al centro di ampi poderi. Dal profilo paesaggistico la Masseria di Vigino è inserita in un pregiato contesto agricolo e rurale dominato dalla Villa di Loverciano, preziosa testimonianza di residenza estiva della nobiltà lombarda. L’edificio si colloca in un punto di notevole pregio del territorio cantonale, su un balcone che si affaccia con un ampio sguardo su buona parte del Mendrisiotto, all’interno di un perimetro ideale di rilevante interesse pubblico per il Comune, la Regione e il Cantone. Un’area, questa, dall’enorme valore culturale, paesaggistico, storico, agricolo e di svago, contraddistinta da un’ampia possibilità di libero accesso pubblico.  



Contatto per i media:

Dipartimento del territorio
Antonio De Nigris, Capoufficio del demanio e dell’Aeroporto cantonale, tel. 091 814 26 40  

Comune di Castel San Pietro
Alessia Ponti, Sindaca, pontiale@hotmail.com, tel. 076 386 07 04
Lorenzo Fontana, Segretario comunale, segretario@castelsanpietro.ch, tel. 091 646 15 62