Dipartimento dell'educazione, della cultura e dello sport
Comunicato stampa
Dipartimento dell'educazione, della cultura e dello sport
19 settembre 2024
L’Agenda culturale del Cantone Ticino introduce nuove funzionalità e guarda al futuro
È ora disponibile una nuova versione dell’Agenda culturale. Ne dà informazione il Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport (DECS), attraverso l’Ufficio dell’analisi e del patrimonio culturale digitale. Le novità? Sono state integrate importanti funzionalità come filtri di ricerca multipli, strumenti di integrazione dei dati (API 2.0) e molto altro, ponendo così pure le basi per futuri coordinamenti con altre agende e collaborazioni con iniziative anche al di fuori dei confini cantonali.
Numerose innovazioni tecniche sono state introdotte nel sistema informatico dell’Osservatorio culturale, migliorando l'Agenda culturale (www.ti.ch/agendaculturale) e offrendo un'esperienza d’uso più efficace per il pubblico e per le operatrici e gli operatori culturali. Queste novità non solo ottimizzano l'efficienza e la fruibilità dell'Agenda, ma la rendono anche uno strumento più inclusivo e versatile, capace di adattarsi alle esigenze di un’utenza sempre più ampia e diversificata. Tutte le informazioni sono liberamente accessibili e conformi ai principi degli Open Event Data (OED) promossi a livello nazionale dall’Associazione Opendata.ch.
Il sistema informativo dell’Osservatorio non supporta unicamente l’Agenda, ma propone anche diversi altri servizi. La mappa di concentrazione degli eventi o heat map è stata aggiornata alla versione 2.0. Questo strumento permette di identificare in modo efficiente la data ideale per l’organizzazione di una manifestazione – evidenziando i giorni con il maggior numero di appuntamenti programmati in base a parametri come l’anno, il genere di evento e il distretto – evitando quindi concomitanze con altre attività. La nuova interfaccia grafica multicolore rende la mappa più intuitiva e facilita la selezione di una data specifica per visualizzare immediatamente gli eventi associati.
La nuova versione della piattaforma include anche informazioni che riguardano i bandi aperti a livello cantonale e nazionale: questo servizio è il risultato di numerose richieste delle organizzazioni culturali confrontate con la difficoltà nel reperire questo tipo di novità in un paesaggio informativo ricco e frammentato; in linea anche con quanto previsto dalle Linee programmatiche cantonali di politica culturale 2024-2027.
Un altro sviluppo di rilievo riguarda la pubblicazione sul portale sàmara (http://samara.ti.ch) di eventi culturali passati e presenti. Questo vasto discovery tool – che offre un accesso unificato alle fonti d’informazione curate da archivi, biblioteche, musei e altri centri di documentazione del territorio ticinese – comprende circa 14’000 eventi, facilitando l’accesso a una memoria storica spesso difficile da ritrovare ma di sicuro interesse.
Infine la banca dati degli operatori culturali (BDO) ha beneficiato delle nuove API 2.0 ed è stata arricchita con l’integrazione di dati curati da Pro Infirmis Ticino. Questa innovazione consente la visualizzazione di icone sull'accessibilità dei luoghi, favorendo l’inclusione.
L’Agenda è curata dall’Osservatorio culturale del Cantone Ticino della Divisione della cultura e degli studi universitari (DCSU), con il sostegno dell’Aiuto federale per la lingua e la cultura italiana. Lo sviluppo di queste funzionalità ha avuto luogo in collaborazione con il Centro sistemi informativi (CSI) del Dipartimento delle finanze e dell'economia (DFE) e in particolare con il suo Centro competenze web (CCWeb).