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Comunicato stampa

Dipartimento del territorio

18 ottobre 2024

Comunicato stampa

Dipartimento del territorio

18 ottobre 2024

Mobilità in Ticino: pubblicati i dati relativi al 2023

Dopo la diffusione preliminare di alcuni dati sulla mobilità a inizio anno, il Dipartimento del Territorio ha pubblicato oggi il rapporto La mobilità in Ticino nel 2023, fornendo una panoramica completa ed esaustiva sugli spostamenti avvenuti nel Cantone durante l'anno scorso.


La pubblicazione La mobilità in Ticino 2023 fornisce uno sguardo sulla mobilità cantonale, offrendo un quadro sull’evoluzione dei trasporti pubblici su ferro (a scala regionale) e su gomma, del traffico individuale motorizzato e di quello ciclabile. Vengono in particolare riportati il numero di passeggeri della rete ferroviaria regionale e delle linee bus, l’andamento delle vendite di biglietti e abbonamenti della Comunità tariffale Arcobaleno e i conteggi del traffico veicolare sulla rete stradale, con un approfondimento sul traffico merci ai principali valichi alpini.

Il 2023 ha fatto registrare un forte aumento dell’utenza del trasporto pubblico con una crescita dell’11% dei passeggeri sui bus e del 27% sui treni regionali rispetto al 2022. Rispetto al 2019, anno di riferimento prima dell’introduzione della nuova offerta di trasporto pubblico avvenuta in concomitanza con la messa in esercizio della galleria di base del Ceneri, gli incrementi sono rispettivamente del 22% e del 46%.
Le crescite rilevate sui bus rispetto al 2022 sono simili nelle regioni del Cantone e variano tra +10% nel Luganese e +15% nel Mendrisiotto. Sui treni regionali TiLo nei giorni feriali l’incremento più importante in termini percentuali è registrato nel Mendrisiotto (+31% del numero di saliti alle stazioni), seguono Luganese (+25%), Locarnese (+18%) e Bellinzonese e Tre Valli (+14%).

L’andamento del traffico ciclabile sulle tratte monitorate indica una tendenza generalmente stabile tra il 2022 e il 2023 e, in alcune zone, i picchi eccezionalmente alti registrati durante la pandemia (2020 e 2021) si stanno gradualmente riassorbendo. Nel Locarnese emerge un leggero calo dei transiti, in particolare a Locarno lungo il ponte sulla Maggia e a Minusio in zona Verbanella (-4% in entrambe le postazioni). Queste tratte rimangono le più trafficate e contano rispettivamente 1’798 e 1’398 bici in transito, in media, ogni giorno. Negli ultimi 10 anni, si è delineato un trend positivo e incoraggiante sulla maggior parte delle tratte monitorate, un effetto amplificato anche dalle importanti opere di mobilità realizzate dal Dipartimento del territorio.

Nel 2023, rispetto al 2022, si è verificato un aumento generale del traffico motorizzato sulle strade cantonali monitorate. Due terzi dei punti di conteggio hanno registrato un aumento dei transiti, più o meno significativo. Il Mendrisiotto è stato particolarmente contraddistinto da fenomeni di travaso di traffico, in particolare da un valico di confine all’altro, dovuti a cantieri stradali sia sul territorio cantonale che nella vicina Italia. In questa regione si è infatti osservato un aumento superiore all’8% su 9 delle 26 tratte monitorate. Nelle altre regioni gli aumenti sono più contenuti: nel Luganese si registrano crescite superiori al 2% su 6 delle 17 tratte monitorate. Nelle regioni Bellinzonese e Locarnese, gli aumenti registrati si situano entro o poco oltre il 5%. Su diverse tratte, in tutte le regioni, si registrano cali dei volumi di traffico e nelle Tre Valli i transiti sono diminuiti leggermente in tutte le postazioni di conteggio su strade cantonali. Rispetto al 2019, si nota generalmente una diminuzione del traffico su circa due terzi delle postazioni, con variazioni più o meno significative.

In concomitanza con il rapporto annuo, in collaborazione con l’Ufficio di statistica del Dipartimento delle finanze e dell’economia, è pubblicato anche l’aggiornamento delle schede infografiche.

Il rapporto e le schede infografiche sono disponibili sul sito www.ti.ch/conteggi.