Vai al contenuto principale Vai alla ricerca

Comunicato stampa

Gran Consiglio
Consiglio di Stato

29 aprile 2025

Comunicato stampa

Gran Consiglio
Consiglio di Stato

29 aprile 2025

Visita del Ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare della Repubblica Italiana

I Presidenti del Consiglio di Stato e del Gran Consiglio hanno ricevuto ieri a Palazzo delle Orsoline il Ministro italiano per la Protezione civile e le Politiche del mare, Nello Musumeci, accompagnato dall’Ambasciatore d’Italia a Berna, Gian Lorenzo Cornado, e dal Console Generale d’Italia a Lugano, Uberto Vanni d’Archirafi.


L’incontro fa seguito alla visita protocollare a Roma del Presidente del Gran Consiglio, lo scorso 27 febbraio 2025. I rappresentanti delle autorità italiane sono stati accolti ieri a Palazzo delle Orsoline, per una riunione durante la quale sono stati discussi diversi temi di interesse comune – fra cui la mobilità transfrontaliera e i collegamenti tra il Ticino e l’Italia, la Protezione civile e la gestione delle emergenze, oltre a diverse iniziative che vedono una cooperazione diretta fra i due Paesi.

All’incontro hanno partecipato anche il Comandante della Polizia cantonale Matteo Cocchi, il Capo della Sezione del militare e della protezione della popolazione Ryan Pedevilla, il Delegato cantonale per le relazioni esterne Francesco Quattrini e il Consulente giuridico del Gran Consiglio Roberto Di Bartolomeo.

Le due delegazioni hanno in seguito visitato la Centrale comune d’allarme di Bellinzona (CECAL) dove è stato presentato il concetto di Stato maggiore cantonale di condotta. Il Comandante della Regione di Protezione civile Locarnese e Vallemaggia, Patrik Arnold – accompagnato dal Presidente della Delegazione consortile Alex Helbling – ha poi presentato il dispositivo di emergenza messo in campo nel giugno 2024 a seguito del nubifragio che ha colpito la Vallemaggia. La visita si è poi conclusa al Centro cantonale di istruzione di Rivera.

Nell’ambito dei lavori, al Ministro è stata consegnata la lettera di intenti di Ticino, Lombardia, Piemonte e Liguria atta a chiedere alle autorità svizzere, italiane ed europee di accelerare il completamento di AlpTransit quale perno centrale del corridoio ferroviario Rotterdam-Porto di Genova.
Un tema che si è rivelato di grande interesse per il Governo italiano visto che ogni settimana fra Italia e Svizzera vengono scambiati più di un miliardo di franchi ed il 90% delle merci che vengono scambiate passa dall’asse del Gottardo. A fronte del mancato completamento di AlpTransit attualmente i treni fra Lugano e Milano circolano però ad una velocità media di circa 65 km/h: da cui l’importanza condivisa per completare l’opera al più presto.


In allegato alcune fotografie liberamente utilizzabili con la dicitura Repubblica e Cantone Ticino.