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Comunicato stampa

Dipartimento dell'educazione, della cultura e dello sport
Dipartimento del territorio

06 giugno 2025

Comunicato stampa

Dipartimento dell'educazione, della cultura e dello sport
Dipartimento del territorio

06 giugno 2025

"Fiore" al centro del nuovo volume della collana “le Voci”. Presentazione pubblica a Lugano

Presentazione del volume "Fiore", estratto dal Vocabolario dei dialetti della Svizzera italiana, martedì prossimo 10 giugno 2025, alle ore 18:30, presso il Museo cantonale di storia naturale a Lugano. Lo comunica il Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport (DECS) per il tramite del Centro di dialettologia e di etnografia (CDE)


Il volume, pubblicato dal Centro di dialettologia e di etnografia della Divisione della cultura e degli studi universitari (DCSU), si inserisce nella collana “le Voci”, che riprende i contenuti di alcuni fra gli articoli di più ampio respiro del Vocabolario dei dialetti della Svizzera italiana e li presenta in formato tascabile, con una grafica vivace e con un ricco corredo di illustrazioni, dando così ancor più risalto ai diversi aspetti delle trattazioni, senza con questo sminuire il rigore scientifico dei contenuti.  

Il numero presentato in questa occasione, il ventitreesimo della collana, approfondisce i significati, gli usi e l'origine della parola dialettale fiór ‘fiore’, anche attraverso espressioni idiomatiche, canzoni e indovinelli. Nell’appendice dedicata ai fitonimi trovano poi spazio numerose denominazioni dialettali di specie della flora locale, da fióo dal formént (‘fiore del frumento’), con cui si indica il fiordaliso, che cresce nei campi di cereali, a fiuu ch'a fa piöv (‘fiore che fa piovere’), nome attribuito al fiore del convolvolo, che se strappato, secondo una credenza popolare, porterebbe il cattivo tempo. Grazie alle testimonianze dialettali orali e scritte a cui la ricerca ha attinto, si delineano inoltre usanze e abitudini legate ai fiori sia sul piano simbolico, sia su quello pragmatico: i fiori fungono da omaggio e sono simbolo di bellezza, ma nella vita pratica della società tradizionale sono anche ingredienti apprezzati in ricette casalinghe e rimedi naturali, nonché fonte di svago per i più piccoli.  

Il quaderno comprende altre due voci del Vocabolario legate a quella principale, fiorí ‘fiorire’, per continuità semantica, e fiór nel senso di ‘panna’, sviluppatosi a partire dallo stesso etimo di fiór ‘fiore’. Un ricco apparato iconografico, che comprende fotografie d'epoca, immagini di oggetti tradizionali e tavole botaniche ottocentesche, arricchisce il volumetto completando le informazioni e permettendo a lettori e lettrici di apprezzare l’elemento floreale anche nella sua dimensione estetica.   

La presentazione è organizzata dal CDE in collaborazione con il Museo cantonale di storia naturale. Interverranno Massimo Zenari, direttore della DCSU, Paolo Ostinelli, direttore del CDE, Brigitte Marazzi, botanica e collaboratrice scientifica del Museo cantonale di storia naturale, e l'autrice del volume, Antea Mattei.  

Si segnala che i posti a disposizione sono limitati. È gradita una conferma di partecipazione all’indirizzo e-mail decs-cde@ti.ch.  

Fiore, Estratto dal Vocabolario dei dialetti della Svizzera italiana, di Antea Mattei, Bellinzona, Centro di dialettologia e di etnografia, 2025, 92 p., ISBN: 978-88-947865-4-5.