
Gran Consiglio
Comunicato stampa
Gran Consiglio
12 giugno 2025
Decisioni parlamentari dell’11 giugno 2025
Il Gran Consiglio, riunitosi ieri a Bellinzona sotto la presidenza di Fabio Schnellmann, ha:
- approvato, con 40 sì, 29 no e 10 astensioni, il decreto legislativo concernente il Consuntivo 2024, annesso al messaggio n. 8562 del 9 aprile 2025, relatori per la Commissione gestione e finanze: Fiorenzo Dadò (Rapporto di maggioranza), Ivo Durisch (Rapporto di minoranza 1) e Roberta Soldati e Tiziano Galeazzi (Rapporto di minoranza 2);
- accolto, con 51 voti favorevoli, 21 contrari e 6 astensioni, le conclusioni del rapporto di maggioranza n. 8574R1 del 20 maggio 2025 della Commissione gestione e finanze (relatore: Matteo Quadranti) che invitano il Gran Consiglio a respingere l’iniziativa popolare legislativa generica del 15 dicembre 2022 “Esplosione premi di cassa malati: ora basta! (Iniziativa per il 10%)”;
- accolto, con 64 voti favorevoli, 3 contrari e 7 astensioni, le conclusioni del rapporto commissionale del 20 marzo 2025 della Commissione ambiente, territorio ed energia (relatrice: Maddalena Ermotti-Lepori) che invitano il Gran Consiglio a considerare evasa la mozione del 9 novembre 2020 presentata da Simona Arigoni Zürcher e cofirmatari per MPS-POP-Indipendenti (ripresa da Matteo Pronzini) "Per l’uso di mascherine meno inquinanti";
- accolto, con 73 voti favorevoli e 3 astensioni, le conclusioni del rapporto commissionale n. 8508R del 3 aprile 2025 della Commissione sanità e sicurezza sociale (relatrice: Giulia Petralli) che invitano il Gran Consiglio ad accogliere la mozione del 14 dicembre 2020 presentata da Raoul Ghisletta e cofirmatari (ripresa da Laura Riget) "Un piano d’azione per ridurre il grande numero di ricoveri coatti che sono impropri”;
- accolto, con 69 voti favorevoli, uno contrario e 6 astensioni, le conclusioni del rapporto commissionale del 15 maggio 2025 della Commissione sanità e sicurezza sociale (relatore: Daniele Caverzasio) che invitano il Gran Consiglio a non entrare nel merito e ad archiviare la petizione del 9 dicembre 2024 promossa da Moreno Colombo e Stefano Tonini (primi firmatari) e sottoscritta da 5'112 cittadini, intitolata “Salviamo l’Uliatt di Chiasso”.
Il Gran Consiglio tornerà a riunirsi oggi pomeriggio alle ore 14:00.