
Consiglio di Stato
Comunicato stampa
Consiglio di Stato
12 giugno 2025
Deliberato il progetto selezionato per la costruzione del nuovo ponte di Visletto
Il Consiglio di Stato, nella sua seduta settimanale, ha approvato la risoluzione governativa per la realizzazione di un nuovo ponte stradale a Visletto, nel Comune di Cevio. L’avvio dei lavori è previsto il 7 luglio prossimo e il nuovo manufatto sarà agibile a partire dal mese di novembre del 2026.
Il DT esprime particolare soddisfazione per i tempi celeri con i quali, a distanza di meno di dodici mesi dai tragici fatti che hanno duramente colpito la popolazione della Vallemaggia, si è giunti a tale risultato.
La costruzione di un nuovo ponte si rende necessaria in seguito all’alluvione verificatasi nella notte tra il 29 e 30 giugno 2024 che provocò il parziale crollo del ponte sul fiume Maggia in territorio di Visletto. L’evento provocò l’interruzione del collegamento stradale con l’Alta Vallemaggia e danneggiò in maniera importante le canalizzazioni per l’evacuazione delle acque luride, le infrastrutture tecniche, le condotte per l’approvvigionamento idrico e quelle per le comunicazioni.
A tale proposito si rammenta che, nel mese di luglio del 2024, a distanza di poco meno di un mese dall’alluvione, il collegamento stradale era stato ripristinato grazie alla realizzazione di nuove spalle, su cui era stato posato il manufatto militare provvisorio, nonché di tutti i nuovi raccordi stradali. Tutte le infrastrutture relative allo smaltimento delle acque luride, l’elettricità e le comunicazioni si trovano tuttora in condotte provvisorie poste sulla passerella ciclopedonale. Il ponte provvisorio militare, fornito dall’Esercito con un contratto di noleggio della durata di ventiquattro mesi, presenta delle limitazioni: la velocità massima consentita di 20 km/h e la capacità è limitata a 32 tonnellate. Tali restrizioni, unite alla necessità di garantire la sicurezza a lungo termine, rendono pertanto urgente la realizzazione di una struttura definitiva.
In quest’ottica, il DT aveva immediatamente avviato l’iter nella forma di “impresa totale” in modo da poter disporre di un nuovo manufatto e dei relativi raccordi stradali entro la fine del 2026.
Nella fattispecie il nuovo ponte garantirà il funzionamento in modo stabile delle condotte per l’evacuazione delle acque luride, l’approvvigionamento di acqua potabile, la fornitura di corrente elettrica e delle comunicazioni. L’iter di assegnazione dell’appalto si è svolta in tre fasi: la richiesta iniziale di offerta e la definizione dei team offerenti, l’allestimento di un progetto di massima e, infine, di un progetto definitivo. Considerata la rilevanza dell’opera e il suo impatto in termini paesaggistico e ambientale, sono state invitate sette ditte e sono pervenute quattro candidature attraverso consorzi. Tale procedura ha consentito una significativa riduzione dei tempi di realizzazione rispetto alle procedure ordinarie.
Il progetto selezionato è stato presentato dal Consorzio VISLÈ, risultato migliore per la solidità della proposta e il rispetto dei requisiti di gara. Il ponte si distingue per la qualità dell’integrazione paesaggistica e l’impatto ambientale contenuto, grazie a un tracciato più fluido e a una struttura snella, in armonia con la passerella ciclopedonale esistente. Il nuovo manufatto avrà una lunghezza complessiva di 146,4 metri e una larghezza totale di 8 metri, inclusi i cordoli. Sarà costituito da una trave continua a cinque campate con sezione mista, prevalentemente in acciaio corten, mentre le spalle, le pile e la piattabanda saranno in calcestruzzo armato. Dal punto di vista idraulico e morfologico, la struttura sarà spostata verso monte rispetto al vecchio tracciato, scelta che migliora la sicurezza contro l’erosione. Le pile avranno sezione circolare con un diametro di 1,30 metri, una soluzione ottimale, questa, volta a ridurre la formazione di fosse erosive, indipendentemente dall’angolo di attacco della corrente.
S’informa, infine, che l’offerta pervenuta dal Consorzio VISLÈ prevede un costo di CHF 8'450’000 CHF (IVA inclusa), importo interamente finanziato dal Cantone.
Contatto per i media:
Dipartimento del territorio
Claudio Zali, Consigliere di Stato e Direttore del Dipartimento del territorio, tel. 091 / 814.44.70
Fabiano Martini, Capo dell’Area operativa della Divisione delle costruzioni, fabiano.martini@ti.ch, tel. 091 / 814.27.05
Appuntamento
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Approvazione del Messaggio Vallemaggia e nuovo ponte stradale a Visletto
Consiglio di Stato
11 giugno 2025