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Comunicato stampa

Consiglio di Stato

11 luglio 2025

Comunicato stampa

Consiglio di Stato

11 luglio 2025

Medicamenti: due iniziative per contenere i costi della salute

Su proposta del Dipartimento della sanità e della socialità, il Consiglio di Stato nella sua ultima seduta ha approvato un messaggio tramite il quale presenta due progetti di iniziative cantonali che mirano a ridurre la spesa per i medicamenti nell’ambito dell’assicurazione malattia obbligatoria. L’obiettivo è quello di porre un freno al continuo aumento dei costi della salute, e quindi di riflesso dei premi della cassa malati.


La crescita dei costi della salute impone di intervenire in modo mirato nei settori dove è concretamente possibile contenere la spesa, senza compromettere la qualità delle prestazioni. Come noto, i margini di intervento del Cantone sono limitati, in quanto la competenza per intervenire con riforme strutturali e incisive è federale. Per questo motivo, tramite le due iniziative cantonali vengono proposte altrettanti modifiche della Legge federale sull’assicurazione malattia (LAMal), allo scopo di contenere l’aumento di una delle voci di spesa più significativa, ovvero quella dei medicamenti.  

La prima iniziativa, denominata “Per l’obbligo di sostituzione di farmaci intercambiabili”, è tesa a rendere di principio obbligatoria la sostituzione di un farmaco originale o del medicinale di riferimento con, rispettivamente, il medicamento generico o biosimilare.  

La proposta è in linea con la strategia della Confederazione, che ha già aumentato nel tempo il costo a carico del paziente che preferisce il prodotto originale, nonostante la possibilità di optare per il suo generico o biosimilare. Tuttavia, nonostante questo disincentivo finanziario, il tasso di sostituzione dei generici in Svizzera resta comunque inferiore rispetto ad altri Paesi europei. Sui biosimilari invece, relativamente recenti, il potenziale di risparmio è ancora poco sfruttato.  

L’iniziativa propone quindi di sostituire la facoltà con l’obbligo di sostituzione, affinché si possa ulteriormente incrementare la quota di farmaci meno cari venduti.  

La seconda iniziativa, denominata “Per la riduzione dei prezzi dei farmaci alla scadenza dei brevetti”, punta invece a inserire un automatismo nella determinazione al ribasso del prezzo di un medicamento, alla scadenza del brevetto. A quel momento, i costi di ricerca e di sviluppo del farmaco sono stati coperti e un sovraprezzo non è più giustificato.  

Il Messaggio viene trasmesso al Gran Consiglio per competenza. Qualora vi fosse l’adesione del Parlamento, il Consiglio di Stato si farà parte attiva per valutare i tempi più opportuni per la trasmissione alle Camere federali, in funzione di un possibile coordinamento con altri Cantoni.



Contatto per i media:

Raffaele De Rosa, Consigliere di Stato e Direttore del Dipartimento della sanità e della socialità, tel. 091 814 38 67