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Comunicato stampa

Consiglio di Stato

21 novembre 2025

Comunicato stampa

Consiglio di Stato

21 novembre 2025

Campagna nazionale di prevenzione della violenza domestica, sessuale e di genere: impegno comune del Consiglio di Stato e di deputate e deputati in Gran Consiglio

Martedì 18 novembre si è tenuto a Palazzo delle Orsoline un incontro tra la Consigliera di Stato Marina Carobbio Guscetti, il Consigliere di Stato Raffaele De Rosa e l’Intergruppo parlamentare Parità. All’incontro hanno partecipato anche il Presidente del Gran Consiglio e altre deputate e deputati. Il Consiglio di Stato ha ritenuto importante fornire un quadro informativo sulla campagna nazionale di prevenzione della violenza domestica, sessuale e di genere “L’uguaglianza previene la violenza”, lanciata la scorsa settimana dalla Confederazione.


 La campagna – sviluppata e promossa dall’Ufficio federale per l’uguaglianza fra donna e uomo, in collaborazione con le istituzioni federali, cantonali e della società civile – si estenderà su tre anni con contenuti rinnovati ogni sei mesi.  

Ratificando la Convenzione di Istanbul, la Svizzera si è impegnata a prevenire e combattere le violenze nei confronti delle donne e delle ragazze, nonché la violenza domestica. Promuovere l’uguaglianza rappresenta un importante fattore di protezione: quando tutte le persone godono degli stessi diritti, delle stesse opportunità e delle stesse possibilità d’azione, si riducono gli squilibri di potere che alimentano discriminazioni e dipendenze sociali ed economiche. In questa fase iniziale i messaggi della campagna si rivolgono sia alle vittime sia alla popolazione, per favorire il riconoscimento tempestivo dei segnali d’allarme della violenza.  

Durante l’incontro, la Consigliera di Stato Marina Carobbio Guscetti ha evidenziato, a nome del governo, che “questo impegno assume oggi un significato particolare, alla luce della crescita allarmante del numero di femminicidi in Svizzera, quasi una trentina nel 2025, di tentativi di femminicidio e del perdurare della violenza, in tutte le sue forme, dentro e fuori le mura domestiche”.

Il Consigliere di Stato Raffaele De Rosa ha ricordato che l’obiettivo è unire le forze per diffondere maggiore consapevolezza sul tema: “Il contrasto alla violenza domestica – unitamente a tutte le altre forme di violenza con cui questa si manifesta e che toccano tutte le fasce della popolazione – rappresenta una priorità per il Consiglio di Stato”.

Grazie al Piano d’azione cantonale sulla violenza domestica, al Piano d’azione cantonale per le pari opportunità e al Programma cantonale per la promozione dei diritti, di prevenzione della violenza e di protezione di bambini e giovani (0-25 anni), l’esecutivo cantonale si è dotato di una serie di strumenti volti a prevenire queste forme di violenza, garantire aiuto quando necessario e impedirne il ripetersi.

L’adesione cantonale alla campagna si concretizza attraverso un impegno interdipartimentale che coinvolge il Dipartimento delle istituzioni, tramite il Coordinamento istituzionale in ambito violenza domestica, il Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport, il Dipartimento della sanità e della socialità e la Cancelleria dello Stato, tramite il Servizio per le pari opportunità, a testimonianza dell’importanza attribuita al tema.  

L’incontro – al quale hanno partecipato una ventina di deputate e deputati, molti dei quali attivi nell’Intergruppo Parità, e il Presidente del Gran Consiglio Fabio Schnellmann – ha sancito l’impegno comune. La granconsigliera Tamara Merlo, coordinatrice dell’Intergruppo Parità, ha sottolineato che il Gran Consiglio e il Consiglio di Stato intendono collaborare attivamente accanto alla Confederazione per diffondere in modo capillare gli importanti messaggi della campagna. È inoltre in corso il coinvolgimento delle amministrazioni comunali e degli enti e associazioni della società civile sensibili al tema.