“Attenzione!”: è la raccomandazione giunta da più parti – autorità politiche ed esperti del settore sanitario – una volta passato il picco dell’emergenza, in occasione delle prime riaperture. Un invito alla ripartenza, insomma, senza però abbassare la guardia. Proprio questa parola – considerata in diverse accezioni – ci è sembrata il filo conduttore ideale per quest’edizione di ArgomenTi.

In una prima accezione – intesa come "prudenza" – il nuovo numero propone tre temi strettamente legati all’emergenza sanitaria e alle sue conseguenze. Mauro Veronesi, Capo dell’Ufficio della protezione delle acque e dell’approvvigionamento idrico, ci spiega il fondamentale ruolo dell’analisi delle acque reflue per l’individuazione di nuovi focolai di Coronavirus, mentre Francesca Botta e Sheila Scopel (Ufficio della gestione dei rischi ambientali e del suolo) fanno chiarezza sull’uso di disinfettanti e igienizzanti. Infine, la nuova campagna Montagne sicure illustra i punti fondamentali per un atteggiamento corretto durante escursioni e pernottamenti in capanna, in tutta sicurezza e nel rispetto delle misure di igiene.

Proprio il periodo estivo e il lancio della stagione turistica ci portano alla seconda accezione, ovvero all’"attenzione" come "interesse" – in particolare, come opportunità di scoperta del nostro territorio e delle sue realtà. ArgomenTi illustra la campagna “Vivi il tuo Ticino”, un’iniziativa che, grazie a offerte e buoni per pernottamenti e cene, invita le cittadine e i cittadini residenti a godere delle bellezze del Cantone a livello geografico e gastronomico.

La riscoperta del territorio passa anche dai suoi attori: per meglio comprendere la ricchezza e l’importanza degli oltre 200 patriziati in Ticino, nonché le sfide a cui saranno sottoposti nel prossimo futuro, vi proponiamo uno sguardo allo studio strategico lanciato dalla Sezione enti locali. Non da ultimo, ci siamo soffermati sulla nascita della Città dei mestieri, un nuovo spazio dedicato ai giovani e alle possibilità professionali e formative da intraprendere in Ticino.

Con occhi nuovi, però, si può guardare anche a un altro tipo di panorama – quello culturale – che alle nostre latitudini si conferma vivace e ricco di spunti, come testimonia l’ambizioso progetto della guida letteraria per la Svizzera italiana, curata dall’Osservatorio culturale del Cantone, che permette un viaggio tra Ticino e Grigionitaliano tramite le impressioni e i testi di oltre 200 autrici e autori. 

Grazie al colloquio con Elisabetta Calegari, direttrice di Ticino Donna, scopriamo un’altra testata del gruppo editoriale di Ticino Management, Arte e storia: nel corso degli anni la rivista non si è dedicata esclusivamente al bagaglio artistico all’interno dei confini cantonali, ma ha anche proposto un’interessante collana sulle vicende di ticinesi di successo emigrati nelle principali città italiane.

Infine, un terzo e ultimo significato, ovvero "attenzione" intesa come "premura": concludiamo infatti segnalando la generosità ed il successo dell’azione spontanea di solidarietà promossa dall’Amministrazione cantonale. A oggi – in poco più di due mesi – sono stati raccolti oltre 180'000 franchi per sostenere economicamente le persone colpite in maniera più dura dalla pandemia. 

Buona lettura.

Il Servizio informazione e comunicazione del Consiglio di Stato (SIC)