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N1 - 2022

innovazione, s. f.

Autori: Redazione
Data: 09 gennaio 2023

Autoprestito in tutte le Biblioteche cantonali

Alcuni video presentano il nuovo sistema che garantisce maggiore autonomia agli utenti

In principio furono le Biblioteche cantonali di Mendrisio e di Lugano, nel 2020; pochi mesi più tardi, sono arrivate anche le sedi di Bellinzona e Locarno. Ora tutte e quattro le Biblioteche pubbliche cantonali presentano una postazione dedicata all'autoprestito, un'innovazione che permette di prendere in prestito o restituire i volumi in totale autonomia.

Senza dovere attendere al banco prestiti, infatti, gli utenti possono usare la postazione per:

. prendere in prestito e/o restituire i documenti della biblioteca;

. verificare lo stato delle prenotazioni;

. prorogare i prestiti;

. stampare, se desiderate, la ricevuta delle operazioni eseguite.

Il tutto in maniera semplice e rapida; basta scansionare il codice a barre presente sulla tessera del Sistema bibliotecario ticinese e accedere al menu. In caso di prestito o restituzione, è sufficiente appoggiare i libri sul dispositivo per riconoscere i titoli dei documenti grazie al sistema di identificazione a radiofrequenza (RFID), che sostituisce la lettura dei codici a barre. Le postazioni di autoprestito si trovano in prossimità dei banchi di servizio, dove il personale è a disposizione per introdurre gli utenti alla nuova tecnologia.

Per l'occasione, le Biblioteche cantonali di Locarno, Lugano e Bellinzona hanno anche lanciato dei video che - in meno di due minuti - illustrano le possibilità a disposizione degli utenti:

Il video della Biblioteca cantonale di Locarno 

Il video della Biblioteca cantonale di Lugano

Il video della Biblioteca cantonale di Bellinzona