La Via Alta Vallemaggia è un trekking che rimane nel cuore degli escursionisti per i suoi paesaggi diversificati che variano da crinali erbosi a laghetti alpini, da piccoli nevai a pietraie e prati fioriti. Nato nel 2004 grazie a un gruppo di amici, il percorso riscuote subito successo tra gli amanti della montagna e i gestori delle capanne interessate. Per riuscire a far fronte a questo grande interesse, nel 2008 viene fondata l’omonima associazione, che da allora si occupa dell’organizzazione e della manutenzione del trekking. 

Grazie alla crescente popolarità, nel 2019, la Fondazione Vallemaggia Territorio Vivo decide di presentare un nuovo progetto di messa in rete degli attori della Via Alta Vallemaggia nell’ambito del Masterplan ottenendo il sostegno della Politica economica regionale per la fase di studio e, contestualmente a quanto previsto dallo Studio cantonale sulle capanne alpine e i rifugi, per l’ampliamento della Capanna Canaa del Patriziato di Lodano. Il progetto ha inoltre ottenuto un sostegno tramite il Fondo di promozione regionale - finanziato dal Cantone nell’ambito delle misure complementari di politica economica regionale - dell’Ente Regionale per lo Sviluppo Locarnese e Vallemaggia per gli interventi legati al percorso.

Il lavoro di numerosi volontari ha permesso di allungare l’itinerario iniziale da 50 km a 200 km grazie al nuovo collegamento, inaugurato nel 2021, tra Fusio, Cimalmotto e Locarno, rendendolo così un percorso circolare che tocca anche le valli limitrofi come la Valle Verzasca, la Valle Bedretto, la Valle Formazza, la Valle Onsernone e le Terre di Pedemonte. Anche il gradiente altimetrico contribuisce all’unicità di questo trekking: partendo infatti da un’altitudine di ca. 200 m.s.l.m. a Locarno si può arrivare fino alle pendici del Basodino a 3'272 m s.l.m. 

Grazie a queste caratteristiche la Via Alta Vallemaggia viene spesso definita come uno degli itinerari più interessanti del Ticino. I suoi paesaggi diversificati e spettacolari trasportano l’escursionista in un’altra dimensione, lontana dallo stress quotidiano, dal traffico e dal cemento. Per soddisfare al massimo tutte le esigenze, sono stati pensati tre percorsi che possono essere affrontati anche accompagnati da una guida: il trekking dei camosci, il trekking delle aquile e il trekking dei laghetti che, grazie alle loro diverse qualità e lunghezze, riescono a regalare a tutti gli escursionisti un’esperienza unica e indimenticabile.

Maggiori informazioni: https://www.viaaltavallemaggia.ch/it

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